Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

L’attore è un marinaio, la Commedia dell’Arte sbarca nei porti sardi

Fonte: La Nuova Sardegna
6 luglio 2010


MARTEDÌ, 06 LUGLIO 2010

Pagina 30 - Inserto Estate

Bustric e Cajka di scena ad Alghero e poi all’Asinara

ENRICO PAU

CAGLIARI. Il teatro, una barca vela, un mago e l’isola degli operai. «Teatri di mare» la bella rassegna “navigante” inventata dal regista Francesco Origo compie dieci anni e si fa un regalo bellissimo.
Si, perché, a questo viaggio di compleanno con la ciurma di teatranti parteciperà con passione anche l’attore Sergio Bini, in arte Bustric, un grande del teatro italiano il cui volto è noto al grande pubblico del cinema soprattutto per il film girato da Roberto Benigni «La vita è bella». In realtà Sergio Bini è soprattutto l’inventore di un genere teatrale tutto suo che ormai da circa trent’anni affascina gli spettatori di tutta Italia usando le armi di un teatro povero, cresciuto alla grande scuola della Commedia dell’Arte.
Lui è attore e mago, e ha deciso di salire sulla barca di Francesco Origo, di seguirlo nelle tappe di questa lunga estate di navigazione fra la Sardegna e il Continente sulla «barca degli attori» dentro la quale si porta tutto quello che serve per fare teatro. Dalle luci alle scene e i costumi che gli attori indosseranno per dare vita ai personaggi e divertire il pubblico dei tanti porti che il teatro Cajca - la compagnia degli attori naviganti diretti proprio da Origo che ogni anno d’estate si imbarcano per queste singolari e avventurose spedizioni marinare e teatrali - raggiungerà in questo suo lungo tour estivo.
La prima tappa sarà quella della cittadina catalanda di Alghero l’8 e il 9 luglio. Seguirà poi Santa Teresa di Gallura dove la barca approderà il 15 e resterà in porto anche il 16 luglio per mettere poi la pruna in direzione del porto di Tropea. La navigazione si concluderà infine nel poto di partenza, quello di Cagliari dove i teatranti faranno l’ultimo scalo al Lazzaretto di Sant’Elia l’undici settembre.
In mezzo, a sorpresa, ci sarà anche una tappa nell’isola dell’Asinara a portare la solidarietà e il calore del teatro agli operai della Vylnis che da mesi occupano l’isola per difendere il loro futuro. «Teatri di mare» è un’esperienza unica nel panorama teatrale italiano che nasce dalla passione del regista Origo per la vela, una vera e propria compagnia di giro che può permettersi di portare nelle tante località raggiunte un vero e proprio repertorio. Spettacoli storici come «Gastromachia» e produzioni nuove di zecca come «Il mare a pezzi», «Escamot o la meravigliosa arte dell’inganno» e poi «Bustric salvato dalle acque» parafrasi divertente della Tempesta di un tale «Willy» Shakespeare, e ancora «Il Re Cervo» di Carlo Gozzi, quest’ultimo un classico del teatro italiano, dove si deve segnalare finalmente il ritorno in scena dello stesso Francesco Origo che ha un passato di attore teatrale di primissimo livello: una professione che negli ultimi anni ha lasciato spazio alla passione per la regia.
Commedia dell’Arte marina. I titoli sembrano infatti quelli di antichi canovacci del Seicento tutti però di ispirazione marina, questo lo spirito di questa compagnia teatrale che presenta insieme tanti talenti del teatro isolano come Enrico Incani, Maria Loi, Barbara Usai, Giuliano Pornasio, Tiziana Pani, insieme ad attori come David Riganelli e Francesco Zaccaro e musiciti come Roberto Secchi.