Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sgombero a San Michele, i residenti si ribellano

Fonte: L'Unione Sarda
24 giugno 2010

Piazza Medaglia Miracolosa. Invalido e neonato in casa, sfratto rinviato



Si sono opposti allo sgombero e uno di loro ha minacciato di darsi fuoco. Momenti di tensione ieri mattina in piazza Medaglia Miracolosa all'arrivo dei carabinieri che dovevano procedere con lo sfratto di un'abitazione comunale occupata abusivamente. Un gruppo di venti persone ha cercato di impedire che i militari entrassero nell'appartamento ed è stato necessario chiedere i rinforzi, con l'arrivo nella piazza del quartiere di San Michele di altre pattuglie e di due volanti della polizia. La situazione non è degenerata ma lo sgombero non è stato completato: all'interno della casa c'erano un invalido e un neonato. Lo sfratto è stato rinviato di alcuni giorni.
RISCHIO RIVOLTA Si è rischiata la rivolta martedì verso le 12. I carabinieri della stazione di Sant'Avendrace sono arrivati in piazza Medaglia Miracolosa per eseguire uno sfratto. Presente anche il legittimo assegnatario. Chi si è sistemato nell'abitazione comunale (sembra dopo aver pagato duemila euro, ovviamente in nero, al proprietario) si è opposto. Uno degli occupanti ha preso un bidone di plastica minacciando di darsi fuoco. Si è poi accertato che il liquido nel contenitore non era infiammabile. Donne e bambini hanno iniziato a urlare e davanti all'ingresso dell'abitazione si è creato un assembramento. Solo l'arrivo dei rinforzi ha evitato problemi maggiori. Una volta entrati in casa i militari hanno dovuto fare dietrofront alla vista di una persona invalida e di un neonato. Lo sgombero è stato rimandato. Martedì prossimo saranno presenti anche gli assistenti sociali del Comune che non erano a conoscenza dello sfratto.
IL PAGAMENTO Ad aspettare i carabinieri non ci sarà un comitato di benvenuto. Chi ha occupato minaccia una ferma opposizione. E rilancia. «Abbiamo pagato duemila euro», ha sbottato uno degli occupanti, «e l'assegnatario è tornato chiedendoci altri diecimila euro. E poi ho moglie e figli. Non saprei dove andare». (m. v.)

24/06/2010