Rassegna Stampa

Il Sardegna

Emergenza meteo a Cagliari le strade sempre più disastrate

Fonte: Il Sardegna
21 giugno 2010

Le zone più a rischio sono il centro storico e Mulinu Becciu: dalle circoscrizioni arriva la richiesta di una maggiore pulizia di tombini e caditoie.

Enrica La Nasa

 L'allerta meteo per questo fine settimana continua crea nuove paure in città. Ieri il consigliere comunale del Pd, Ninni Depau, ha presentato un interrogazione urgente “sullo stato disastroso del manto stradale cittadino e sui pericoli per l’incolumità dei cittadini”. L'esponente dell'opposizione parte dal presupposto “che i fenomeni temporaleschi di violenta portata avvengono a Cagliari con una frequenza tale da non poterli considerare un fenomeno di carattere eccezionale e che stanno mettendo in evidenza lo stato disastroso delle strade cittadine, sia al centro che in periferia. Si interrogano il Sindaco e l’assessore competente per sapere se non ritengano la sicurezza dei cittadini la priorità assoluta dell’Amministrazione, e quali iniziative intendano assumere per un piano organico di messa in sicurezza della città e per garantire la tempestività degli interventi di ripristino”. Preoccupazioni emergono an

Un 'interrogazione

sulla situazione è stata presentata al sindaco e all'assessore da Ninni Depau, consigliere del Pd

che dai presidenti delle Circoscrizioni. Per Gianfranco Carboni (Villanova, Stampace e Castello): «I problemi sono chiari e la situazione più grave è a Villanova, nelle vie Piccioni, San Giacomo, dove le case si allagano, e via San Domenico, anche se i lavori appena conclusi hanno migliorato la situazione. Per non parlare del costone di San Saturnino e via Tristani. Mentre nella Marina in piazza Ingrao, quando piove, l'acqua ristagna. Probabilmente le fognature sono sottodimensionate. A Castello, con leforti piogge si allagano case e negozi e salta parte della pavimentazione. È vero che, quello dell'altro giorno è stato un evento straordinario, ma i cittadini sono preoccupati ogni volta che piove».

 PER IL PRESIDENTE della Circoscrizione di Sant'Avendrace, Antonio Puddu «il Comune dovrebbe prestare maggiore attenzione alla pulizia dei tombini. Infatti, in via del Fangario l'acquazzone dell'altro giorno non ha causato danni perché i tombini sono stati puliti a marzo. Gli allagamenti sono, però, frequenti in via Santa Gilla e in viale Sant'Avendrace». Nella circoscrizione di Genneruxi, invece, non ci sono particolari problemi. «Al massimo - ha detto il presidente Alessandro Sorgia - salta qualche tombino ». Per la zona di Mulinu Becciu e Is Mirrionis «le strade sono piene di buche - il consigliere della circoscrizione Fabrizio Marcello - e quando piove si riempiono d'acqua diventando pericolose».