Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ecco Rossi e Bergonzoni

Fonte: L'Unione Sarda
16 giugno 2010

In scena. Tra i programmi dello Stabile della Sardegna le firme di Sinigaglia e Graziosi

Arriverà a Cagliari anche Emma Dante
Attori e un paio di valigie al Ridotto del Massimo di Cagliari, per presentare ieri il nuovo percorso e le future produzioni del Teatro Stabile della Sardegna. Sul palco i giovani allievi e gli attori della compagnia, sotto la presidenza di Maria Grazia Sughi e la direzione artistica di Guido De Monticelli. «Per il Teatro Stabile è importante la centralità del gruppo», le parole della presidente che guarda alle istituzioni in momenti di tagli alla cultura. Così si riparte, anche se le partenze questa volta si chiamano “Ritorni”, dal titolo del progetto di laboratori iniziato scorso marzo a cui ha collaborato anche il Lirico di Cagliari. L'aspetto formativo come «qualcosa di permanente in teatro», con la «necessità di attrezzarsi», sottolinea De Monticelli.
La formazione ha coinvolto lo specialista di tecnica vocale Kevin Crawford, il compositore Mario Borciani, il drammaturgo-sociologo Mimmo Sorrentino e l'attrice e cantante Anna Zapparoli. E ancora l'attore Franco Graziosi, la regista Veronica Cruciani e lo stesso De Monticelli. Da questi ultimi nascono le nuove idee per la prossima stagione stagione autunnale del Teatro Stabile. Storie a mare! Verso l'America , da una novella di Sciascia, è lo studio del direttore artistico dello Stabile che inaugura una collaborazione con il Lirico di Cagliari. «Probabilmente sarà usato il coro del Teatro Lirico», anticipa il suo direttore artistico Massimo Biscardi. Visioni per cui la cultura non deve essere bollata sbrigativamente come spesa, ma necessità di vita.
Si presenta come lavoro di valorizzazione della lingua Su ballu 'e is animas di Veronica Cruciani che, sulla base di interviste, ha accumulato il materiale per il testo teatrale in corso d'opera. «Un progetto molto ricco e molto vivo», sostiene la regista intenta, senza operazioni nostalgiche, a ricordare quello che siamo stati e a prendere una direzione di un teatro popolare d'arte, «nel senso comprensibile a tutti, a più livelli». Rinsaldata la collaborazione con Marcello Fois. In repertorio c'è Sangue dal cielo , ma allo scrittore nuorese anche il compito di rielaborare Nozze di sangue di Federico García Lorca per la regia di Serena Sinigaglia, in coproduzione del gruppo milanese Atir. Il terzo lavoro è quello che svilupperà l'attore strehleriano Franco Graziosi, Mille anni di poesia , una carrellata nella poesia italiana.
Quindi gli ospiti, seguendo un fil rouge di comicità stralunata. C'è il Mistero Buffo di Dario Fo (nell'umile versione pop), scritto e interpretato da Paolo Rossi. A Cagliari pure Alessandro Bergonzoni con un nuovo spettacolo del quale ancora si ignora il titolo. Si sa che frugherà nella capacità del linguaggio di creare realtà, inseguendo specificamente il ruolo della parola comica nel presente. In cartellone due classici: L'avaro di Molière (che diventa un vampiro da cabaret), diretto da Marco Martinelli, e Un sogno nella notte dell'estate da Shakespeare, di e con Massimiliano Civica, che con Il Mercante di Venezia ha vinto nel 2008 il Premio Ubu per la regia. Ultima, la più attesa per molti: Emma Dante. Nel suo La trilogia degli occhiali raccoglie tre spettacoli in uno, dopo un faticoso ritorno in Sicilia per creare una grande metafora del mondo cominciando dal suo Sud.
MANUELA VACCA

16/06/2010