Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

È il Consiglio provinciale delle facce nuove

Fonte: L'Unione Sarda
16 giugno 2010

L'Aula. Soltanto in otto confermano il seggio a Palazzo Regio. Il Pd avrà dodici rappresentanti

Tante facce nuove e la conferma dello zoccolo duro. Nell'aula di Palazzo Regio siederà una folta rappresentanza di amministratori e sindaci del territorio. Appena otto coloro che conservano il seggio. Per la maggioranza di centrosinistra i consiglieri Pd Roberto Pili (ex presidente dell'assemblea), Massimo Pusceddu (ex capogruppo ed ex sindaco di Settimo), l'ex assessore di Monserrato Giorgio Palmas, l'ex vicesindaco di Selargius Rita Corda e Piero Comandini (assessore al Turismo uscente). Per l'opposizione di centrodestra conferma per Alessandro Sorgia (Pdl, commercialista, presidente della circoscrizione Cep-Fonsarda a Cagliari), Mario Fadda (Udc, ex sindaco di Maracalagonis), Ricciotti Usai (Riformatori, leader dell'opposizione a Dolianova).
I NUMERI L'affermazione di Graziano Milia, rieletto presidente della Provincia al ballottaggio, ha ridisegnato l'assemblea. Quattro le donne: l'unica riconfermata è Corda, le altre sono Mariangela Pedditzi, Anna Rita Sotgiu e Giuliana Campus. La maggioranza sarà formata da 18 consiglieri, l'opposizione da 10 (compreso Giuseppe Farris) più i due candidati alla presidenza Piergiorgio Massidda e Federico Palomba, unico rappresentante dell'Idv. Tra i seggi di Palazzo Regio non si noteranno più le facce - tra gli altri - dei Pd Leopoldo Trudu, Ignazio Congiu, Walter Cabasino e Laura Pulga, dell'Udc Patrizio Buccelli, di Antonio Melis e Mauro Contini del Pdl. Molti non sono stati ricandidati, alcuni non sono stati rieletti. Contini è diventato sindaco di Quartu.
IL CENTROSINISTRA Il Pd fa la parte del leone con 12 consiglieri. Si segnalano il sindaco di Villasor Walter Marongiu, quello di Capoterra Giorgio Marongiu, l'ex assessore ai Servizi sociali di Quartu Stefano Delunas, l'ex consigliere quartese e imprenditore nel settore dei mobili Cristian Gitani, l'ex sindaco di Villa San Pietro Claudio Uccheddu, l'avvocato Emanuele Armeni e l'ingegnere cagliaritano Luca Mereu. Sinistra, Ecologia e Libertà elegge il sindaco di Sinnai Sandro Serreli, perito edile, e Andrea Dettori, giovane insegnante e consigliere circoscrizionale a Pirri. La Federazione della Sinistra si affida a Ignazio Zuddas, commerciante monserratino, e al medico di Dolianova-Soleminis Mariangela Pedditzi. Un altro monserratino per i Rosso Mori: l'assessore comunale ai Lavori pubblici Antonio Atzori. Chiude Anna Rita Sotgiu, medico a Su Planu, di Noi per Milia. A parte i candidati presidente Massidda, Palomba (entrambi senatori: bisognerà capire se accetteranno il doppio incarico oppure se lasceranno spazio al più votato delle loro liste), il centrodestra piazza dieci consiglieri compreso il candidato presidente Giuseppe Farris.
IL CENTRODESTRA Con Sorgia, il Pdl (4 consiglieri) elegge l'imprenditore quartese Oliviero Melis, Marcello Corrias e l'assessore all'Urbanistica di Selargius Gigi Concu. L'Udc (2 consiglieri) oltre a Fadda elegge il sindaco di Mandas Umberto Oppus. Il Psd'Az elegge Modesto Fenu. Un solo consigliere anche per i Riformatori (l'uscente Usai) mentre Farris Presidente elegge Giuliana Campus.
LE ATTESE Se Oppus annuncia su Facebook di avere come primo obiettivo quello «della sistemazione definitiva delle strade provinciali ancora bianche: Siurgus Donigala-Statale 128 e la Gesico-Villamar», Gigi Concu, assessore all'Urbanistica di Selargius promette «un'opposizione costruttiva, che punti alla reale applicazione delle competenze dell'ente». Sul versante della maggioranza, il sindaco di Sinnai, Sandro Serreli, promette una forte spinta «per la sistemazione della Settimo-Sinnai, strada che va adeguata ai tempi e migliorata». Chiude Rita Corda, che tra l'altro è vicepresidente dell'assemblea regionale del Pd: «Il nostro impegno deve essere a sostegno delle imprese e dei sistemi di sviluppo locale per creare lavoro per i giovani». L'assemblea sarà convocata dal presidente della Provincia entro dieci giorni dalla proclamazione. Quindi, tra due settimane, i consiglieri potranno iniziare a lavorare per dare sostanza alle loro promesse.
LORENZO PIRAS

16/06/2010