la scheda


Poco meno di 2,5 miliardi di risparmi e, alla fine del percorso, circa 30 mila pensioni di meno. È questo il risultato a cui sarebbe giunta l'attuale normativa sul pensionamento di vecchiaia che ha gradualmente aumentato l'età pensionabile da ora al 2018. Ora la Commissione europea chiede di anticipare l'equiparazione per il pensionamento tra uomini e donne a 65 anni dal 2012. Il primo “step” della riforma che ha progressivamente aumentato l'età di pensionamento di vecchiaia per le lavoratrici pubbliche è già partito quest'anno: dal 1° gennaio l'età per andare in pensione di vecchiaia per le impiegate pubbliche è salita da 60 a 61 anni.
La vecchia normativa, in vigore prima del 2010, prevedeva la possibilità di lasciare il lavoro a 60 anni, ma l'Italia era però stata condannata dalla Corte Ue per aver mantenuto questa normativa.

08/06/2010