Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, al primo sole è subito pienone

Fonte: L'Unione Sarda
7 giugno 2010

Viale trafficato, parcheggi introvabili. Numerose le attività organizzate nell'arenile

I gestori dei baretti: «Danni enormi senza musica notturna»
Impossibile trovare parcheggio sul lungo saline, nelle strade perpendicolari al mare o dalle parti di Marina Piccola.
Tutti al mare. La prima domenica di giugno ha conciso con l'arrivo del gran caldo e decine di migliaia di persone si sono riversate al Poetto per concedersi finalmente una giornata di relax sotto il sole dopo un anno di attesa.
Alle 9 le strade del centro città apparivano semideserte, mentre la spiaggia dei Centomila brulicava già di bagnanti dalla prima fermata fino alla Bussola. Pienone negli stabilimenti, così come nei chioschetti dove molte persone hanno consumato un pasto a base di insalatone e caffé al guaranà (nuova tendenza tra i giovani) prima di tornare a distendere l'asciugamano sulla sabbia infuocata.
PRIME CODE La stagione balneare è appena incominciata (la maggior parte degli stabilimenti l'ha inaugurata sabato) ma sembrava di essere ad agosto. Impossibile trovare parcheggio sul lungo saline, nelle strade perpendicolari al mare o dalle parti di Marina Piccola (anche lo sterrato era strapieno) e non sono mancate le code con migliaia di macchine costrette a percorrere viale Poetto a passo d'uomo da Ponte Vittorio fino alla rotonda.
ZTL IGNORATA Nonostante una pattuglia della Polizia municipale abbia stazionato per tutta la mattina a Marina Piccola, la ztl è stata ignorata da tanti automobilisti che imboccavano impunemente il lungomare ritrovandosi a sfrecciare tra cicloamatori e habitué del footing.
ACQUA PULITA I giovani hanno invaso come da tradizione le prime due fermate, mentre le famiglie si sono concentrate dalla quarta in poi. «È sempre il solito Poetto nel bene e nel male», commenta Sergio Basciu, 38 anni, «rispetto agli altri anni non ho notato novità. L'acqua è abbastanza pulita, la spiaggia un po' meno, ma è comunque dignitosa. Ci si rilassa per qualche ora per smaltire le tossine del lavoro per poi ripartire lunedì col solito tran tran in attesa delle ferie vere che per me arriveranno ad agosto». «L'inizio è promettente», riferisce Silvana Angioni del chiosco-stabilimento Le Palmette. «Abbiamo sfiorato il tutto esaurito, per cui non possiamo lamentarci. Abbiamo dato circa 200 lettini e ci auguriamo che continui così tutta l'estate».
SUBITO PIENONE Bilancio positivo alla Sella del Diavolo (prima fermata) e al Golfo 6 (sesta) della cooperativa Golfo degli angeli. «Siamo soddisfatti», commenta una giovane bigliettaia dall'interno di un box in legno. «Avevamo intenzione di aprire il 13, ma abbiamo deciso di anticipare e non ci siamo pentiti. Il caldo è arrivato di colpo e i bagnanti non si sono fatti attendere».
La giornata si è rivelata un'occasione di business per i parcheggiatori abusivi che hanno invaso il Poetto per aiutare gli automobilisti a trovare un buco per la macchina. A Marina Piccola si sono concentrati i venditori ambulanti che hanno proposto le solite cose: asciugamani, pagliette, ciondolini, cavigliere in argento e giocattoli (a ruba le intramontabili girandole e le bolle di sapone).
LE BADANTI Di fronte alla Torre Spagnola si è radunato un gruppo di badanti ucraine che ha preferito restarsene sull'erba, lontanissimo dal bagnasciuga. Vicino all'ospedale Marino si è svolta una lezione di gruppo di difesa personale, poco più avanti sventolavano decine di aquiloni per la gioia dei bambini. Di fronte al D'Aquila un chiosco mobile a forma di cocco faceva affari d'oro con le granatine mentre nei locali più esclusivi, come l'Emerson e l'Oasi, impazzavano i cocktail.
NOTTE IN SILENZIO «L'inizio fa ben sperare», commenta Maria Assunta Cabras, titolare da 30 anni del Palm Beach, «ma ci sono molti problemi da risolvere. Di notte il Poetto è morto perché non si fa più musica e per noi è un danno incalcolabile. Incassiamo molto meno e siamo costretti ad assumere la metà del personale. Speriamo che qualcosa cambi».
PAOLO LOCHE

07/06/2010