Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tre sfide per un leader: in arrivo Berlusconi

Fonte: L'Unione Sarda
7 giugno 2010


Il centrodestra aspetta il presidente per la spinta decisiva: «Sorpasso possibile»

Cagliari, Nuoro e l'Ogliastra. Domenica e lunedì il centro destra sardo cercherà un sorpasso improbabile ma non impossibile. «Sarebbe un risultato storico», sussurra uno dei dirgenti del Pdl. Questo è il motivo che spinge i vertici della coalizione a premere perché il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nei prossimi giorni varchi il Tirreno per scopi elettorali. L'ipotesi di una trasferta sarda di un solo giorno, fra mercoledì e giovedì, per ora non compare nell'agenda dello staff del premier. Ma non viene escluso un blitz di Berlusconi di poche ore, una presenza che a Cagliari viene data sicura al 99 per cento.
Il leader italiano del centro destra non si è visto prima dell'apertura delle urne e questa sarebbe l'occasione di un riavvicinamento con gli elettori sardi, dopo il super impegno per le regionali del 2009. E una sua visita eliminerebbe del tutto quei dubbi su un suo presunto disaccordo iniziale rispetto alla scelta del candidato a Cagliari, dubbi peraltro spazzati via in seguito dalle dichiarazioni ufficiali dei rappresentanti nazionali del partito: «Il nostro candidato è Farris».
CAGLIARI A Cagliari un successo, secondo le opinioni di parte, sembra in cassaforte mentre più complesse appaiono la sfide di Nuoro e nell'Ogliastra. Il coordinatore del Pdl, Mariano Delogu, aspetta: «Berlusconi? Sarebbe un'ottima spinta per i nostri elettori, saremmo molto lieti se il presidente facesse un salto in Sardegna». Secondo Delogu «tutti i ballottaggi sono possibili, molto dipenderà dalla percentuale dei votanti e da che tipo di clima avremo. Certamente - dice il senatore - ci confronteremo con l'estate ormai arrivata». Giuseppe Farris, candidato alla Provincia di Cagliari, disegna la sua settimana: «Continuerò col mio impegno, ieri ho incontrato cinquecento persone a Suelli e mi è piaciuta l'accoglienza. Saranno giorni di incontri, di parole, proseguirò a spiegare il mio progetto, mi impegnerò a portare i servizi della Provincia in ogni Comune». L'arrivo di Berlusconi? «Il presidente ha sempre garantito il suo appoggio, inutile negare che la sua partecipazione sarebbe molto importante».
NUORO E OGLIASTRA Con una metafora sportiva, ora c'è da giocare il ritorno. E per il centro destra, la speranza di vincere a Nuoro e in Ogliastra è reale. Il coordinatore nuorese del Pdl, Antonello Tilocca, presidente della Sfirs: «Ballottaggio apertissimo, su questo nessun dubbio». La sfida di Nuoro si gioca non più sui colori, ma sulle facce: «Sono a confronto i candidati, le persone, Luigi Crisponi segue un'idea, un progetto di sviluppo, e la gente si è appassionata. Per domenica e lunedì ci auguriamo una buona partecipazione dei nostri elettori». Il coordinatore del Pdl in Ogliastra, Armando Loi: «Confermo che non ci saranno apparentamenti, lo dicevamo e lo ripetiamo dopo il primo turno. Questo progetto è chiaro, vogliamo vincere e governare, i nostri elettori lo sanno». Sul possibile passaggio di Berlusconi, Loi dice: «Vorremmo che un rappresentante importante del Pdl, ma anche degli altri partiti della coalizione, venisse a dare una spinta ai nostri candidati». Secondo Loi «l'Ogliastra è governata da dieci anni dal centrosinistra, questa è un'occasione storica e serve l'apporto di tutti».
ENRICO PILIA

07/06/2010