Spettacolo a Cagliari: oggi si prosegue con i tricolori assoluti
Il meeting Terra Sarda non delude le attese ma i campionato italiani cominciano con una notizia poco confortante per gli azzurri che cercano il minimo per Pechino. Il maestrale e una pista forse non velocissima dello stadio dell'atletica di Cagliari non sembrano il massimo per ottenere una grande prestazione. Lo dimostrano i tempi non eccelsi ottenuti dalle stelle internazionali che hanno impreziosito la ventiduesima edizione del meeting più importante della Sardegna. In copertina Stephane Buckland, atleta delle Mauritius che ha monopolizzato lo sprint vincendo 100 e 200 metri, e l'inglese Emma Ania, prima nei 100 e seconda sulla distanza doppia.
In chiave azzurra, buoni test per Simone Collio, che a ottenuto un discreto 10"38, senza forzare e per Claudio Licciardello, quattrocentista che non è dispiaciuto al debutto sulla mezza distanza. Li rivedremo alla prova da oggi (ore 9), quando gli assoluti entreranno nel vivo, dopo le prove di decathlon e eptathlon di ieri, A “benedirli”, il presidente Fidal, Franco Arese, conquistato dal nuovo stadio: «Impianto bellissimo, otto corsie, nuovo, pista per il riscaldamento attigua: ci sono tutti presupposti per poter fare degli eventi. Sono contento, però spero che la federazione regionale adesso ci faccia allenare tanti atleti. Non è stato facile averlo, bisogna utilizzarlo nel migliore dei modi».
Nelle gare regionali, gli exploit sono di Nicoletta Clavuot. La cadetta del Cus Cagliari ha sfruttato una raffica di maestrale per polverizzare il proprio personale sugli 80: il suo 10"18 ha il suono della promessa di una carriera sulle orme di Maria Aurora Salvagno. Due assoli hanno caratterizzato i 1.000 metri cadetti. Tra le ragazze, Melania Cuguttu ha acceso il turbo a 250 metri dall'arrivo, chiudendo in 3'10"24. Nella gara maschile con Mauro Toro capace di abbassare di oltre 2" il proprio personale, fermando il cronometro sul 2'39"88.
Battaglia anche nel mezzofondo. Oualid Abdelkader ha stroncato con un allungo ai 300 metri le velleità del cagliaritano Stefano Floris. Jessica Pulina, invece, ha corso praticamente da sola, inseguendo un primato personale che il vento di ieri non avrebbe mai reso possibile. La sua compagna Erica Chighini ha difeso il secondo posto dal ritorno di Marinella Curreli. Infine, gran duello tra Leotta e Carta nei 3.000 master.
Il presidente regionale Fidal, Sergio Lai ha annunciato che le prossime edizioni del “Terra Sarda” saranno ospitate da Orroli nel 2009 e Arzana nel 2010.
CARLO ALBERTO MELIS

19/07/2008