Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cade al mercato e finisce in ospedale

Fonte: L'Unione Sarda
21 luglio 2008

Viale La Playa. Ricoverato con un trauma cranico. Gli operatori: «Troppi pericoli»

Un operaio di un'azienda ittica scivola su una lastra d'acciaio
Nell'ultima settimana un commerciante del mercato di San Benedetto si è fratturato un braccio, un cliente si è invece procurato leggere ferite.
Aveva appena portato al titolare alcune casse di pesce scaricate dal camion. Poi si è girato per attraversare il corridoio centrale del mercato ittico di viale La Playa. Giovanni Zedda, cagliaritano di 50 anni, ha fatto alcuni passi ed è scivolato sulla lastra d'acciaio sistemata a metà della pavimentazione, finendo rovinosamente a terra e sbattendo la testa. In un primo momento le sue condizioni sono sembrate molto gravi: gli operatori ittici hanno chiamato subito un'ambulanza del 118 che in pochi minuti ha raggiunto il mercato. L'uomo è stato trasportato al Marino con un trauma cranico. È stato tenuto in osservazione ma da subito sono state escluse complicazioni. Se la caverà con alcuni giorni di riposo.
I PERICOLI Per fortuna l'ennesimo infortunio sul lavoro (Zedda è un dipendente dell'impresa ittica di Piero Strazzera) non è finito in tragedia ma con una degenza che non dovrebbe essere molto lunga. Per venditori e clienti il pavimento del mercato ittico è sempre più una trappola mortale. «Da tempo», sbotta Strazzera ancora preoccupato per le condizioni di salute del suo dipendente, «stiamo denunciando all'amministrazione comunale la pericolosità di questa lastra d'acciaio da settanta centimetri proprio al centro del corridoio del mercato. Basta un po' d'acqua o una busta di plastica per trasformare la lastra in un pezzo di ghiaccio. Oramai le cadute non si contano più».
GLI INFORTUNI Mercoledì scorso l'ultima rovinosa scivolata: «Un commerciante di pesce del mercato di San Benedetto», ricorda Strazzera, «è finito a terra fratturandosi un braccio. E la settimana prima un altro cliente è volato gambe all'aria dopo essere passato sulla lastra. Per fortuna non ha sbattuto la testa». I 26 operatori del mercato ittico sono preoccupati: «Speriamo che la l'amministrazione intervenga prima che ci scappi il morto», spiegano in un'improvvisata riunione subito dopo la partenza dell'ambulanza del 118 intervenuta per soccorrere Giovanni Zedda.
ANTISCIVOLO Qualche mese fa nella struttura, che ha ormai 18 anni di vita, sono stati fatti alcuni lavori di ristrutturazione. Tra le altre cose è stata realizzata una pavimentazione antiscivolo: «Il problema», commenta Strazzera, «è che la lastra che copre gli scarichi è rimasta così. Anzi nelle ultime settimane la situazione è peggiorata: basta un po'd'acqua e il pericolo è servito». (m. v.)

20/07/2008