Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Victoria Abril, musa di Spagna

Fonte: L'Unione Sarda
28 maggio 2010

Al via domani a Cagliari la seconda edizione del Festival di cinema

L'attrice di Saura e Almodòvar al Teatro di Castello

Per cominciare Victoria Abril, eclettica musa di registi come Pedro Almodóvar, Carlo Saura o Manuel Gutiérrez Aragón, e per chiudere Mar Coll, la più giovane regista esordiente ad aver vinto (nel 2009, a 28 anni) il premio Goya per la direzione di Tres dies amb la família ( Tre giorni con la famiglia ).
Il Festival del cinema spagnolo sabato sbarca a Cagliari per la seconda edizione e porta con sé un carico di pellicole che punta (quasi) tutto su due ingredienti: la femminilità e le nuove frontiere. Due sapori ma anche due armi che sono già nei nomi delle madrine della manifestazione e che, grazie all'organizzazione di EXIT med!a e al finanziamento, tra gli altri, dall'assessorato comunale alla Cultura, fino al 4 giugno (il programma completo è su www.cinemaspagna.org) invaderanno pacificamente lo Spazio odissea di viale Trieste e il Teatro Civico di Castello.
Ad inaugurare la rassegna, sabato alle 21.30 sul palco di via De Candia (ingresso libero), sarà proprio la Abril, che riceverà dal festival il premio Alma Flamenca, dedicato ai grandi personaggi del cinema che si sono distinti per la verve artistica, e presenterà il suo ultimo lavoro Solo quiero caminar ( Voglio solo camminare ). Nei sette giorni di cartellone, però, arriveranno in città anche altre quattro grandi protagoniste del cinema catalano: le registe Judith Colell, Mireia Ros, Elisabet Cabeza e, appunto, Mar Coll, che il 4 giugno, alle 21.30 al Teatro Civico, con la proiezione di Tres dies amb la família chiuderà sia il festival sia la sezione dedicata alla Donna Regista, curata dall'attrice Montserrat Alcoverro.
Quanto alle nuove frontiere, la rassegna diretta da Federico Sartori e Iris Martín-Peralta proporrà nella sezione Cine Actual una selezione dei migliori titoli spagnoli più recenti, come El menor de los males (con Carmen Maura, sulla doppia vita di un noto politico), Bienvenido a Farewell-Gutmann (sulla lotta per accaparrarsi un posto di lavoro) e Amores locos (una commedia romantica sulla pazzia dell'amore). Una panoramica sulla Spagna di oggi cui si aggiungerà Otro Mundo, una raccolta di dieci cortometraggi baschi realizzati tra il 2009 e il 2010.
Gli amanti dei classici e delle rarità del cinema d'autore, invece, troveranno rifugio nella sezione Perlas, con chicche tra cui si segnalano Bienvenido Mr. Marshall! di Luis García Berlanga, una satira pungente del 1953 sugli aiuti americani del primo dopo guerra, Martin (H) , il film cult di Aristarain con Cecilia Roth, che s'inserisce nelle celebrazioni del Bicentenario Argentino (1810-2010), più La pelota basca e Madrid Bullfight , due documentari che Orson Welles girò per la BBC nel 1955 durante un viaggio attraverso l'Europa. Un piccolo tuffo nel passato per un festival che vuole portare in Sardegna soprattutto il presente e il futuro della settima arte al di là delle Baleari.
LORENZO MANUNZA

28/05/2010