Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Rally, la gara contestata

Fonte: La Nuova Sardegna
26 maggio 2010



Presentata ieri la manifestazione di regolarità ma Legambiente chiede la difesa degli habitat naturali



«Le zone sensibili vanno precluse a questo tipo di gare»

CAGLIARI. La gara si aprirà all’alba di sabato 5 giugno, con partenza da Cagliari alle 6,10. Il «Rally d’Italia Sardegna 2010», che è stato presentato ieri mattina nella sala consiliare del Comune, sarà inaugurato venerdì sera con la presentazone delle cinquanta auto, più altrettante d’epoca che parteciperanno alla gara. Il primo appuntamento con il cronometro è alle 8,11 a Simaxis. Il percorso prevede novecento e 85 chilometri, comprendente dodici prove speciali.
Ma gli ambientalisti osservano che non sempre queste gare sono compatibili con l’ambiente. «Gli organizzatori di queste manifestazioni - afferma Franco Sava per Legambinete - prediligono i percorsi che attraversano i compendi naturalistici più suggestivi del nostro territorio fra i quali primeggiano le foreste demaniali e i perimetri forestali amministrati dall’Ente foreste». Legambiente «non vuole entrare nel merito della bontà di queste manifestazioni, ma certamente non può annoverarle fra le forme di turismo sostenibile da incoraggiare e promuovere». In particolare precisa che «dette gare si svolgano in aree deputate prioritariamente alla conservazione degli habitat naturali e vocate a una fruizione meno impattante cioè a piedi, a cavallo e in bicicletta». Si tratta infatti di aree «generalmente istituite in oasi permanenti di protezione faunistica».