Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La Provincia ha creato un “avvocato” dei bambini

Fonte: L'Unione Sarda
3 luglio 2008

Ieri la firma per l'istituzione del Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza


Promuovere sul territorio campagne di sensibilizzazione sui diritti dell'infanzia e tutelare i minori in difficoltà segnalando i casi di maltrattamento e di abbandono ai servizi sociali e all'autorità giudiziaria. Queste le competenze del “Garante provinciale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza”, nuova figura al servizio dei bambini che la Provincia di Cagliari ha istituito in accordo con l'Unicef. Il protocollo d'intesa è stato firmato ieri mattina a Palazzo Regio dal presidente Graziano Milia e dalla responsabile del comitato Unicef di Cagliari Rosella Onnis. Presenti anche l'assessore provinciale alle Politiche sociali Angela Quaquero e la dirigente nazionale dell'Unicef, nonché membro del Comitato interministeriale sui diritti umani, Laura Baldassarre.
Il garante avrà il dovere di vigilare che sul territorio della provincia sia data piena attuazione ai diritti dell'infanzia e dell'adolescenza sanciti dalla convenzione Onu del 1989 e dall'accordo europeo del 1996. In particolare, il garante si dovrà adoperare affinché sul territorio provinciale sia data piena applicazione a tutti gli strumenti internazionali e sovrannazionali vincolanti l'Italia e a tutte le disposizioni normative adottate a livello nazionale e regionale in materia di infanzia e adolescenza.
La carica sarà rivestita inizialmente e temporaneamente dallo stesso presidente Milia, in attesa che del ruolo sia investito l'ex presidente del Tribunale dei minori di Cagliari Gianluigi Ferrero. Nella sede della Provincia sarà creato un apposito “Ufficio del garante”.
«Quando ho saputo che la nostra è stata la prima e unica provincia ad aver istituito questa fondamentale figura», ha commentato Milia, «sono rimasto sorpreso e interdetto. Con tristezza ho appreso che sono solo dodici, attualmente, le regioni ad avere il garante e nessuna provincia». «In questo ginepraio dove le famiglie non sanno mai come muoversi», ha sottolineato Laura Baldassarre, «il garante è un punto di riferimento imprescindibile. Per la Provincia di Cagliari si tratta di un passo molto importante: ora l'auspicio è che altre province seguano l'esempio e si dotino presto del loro garante. Vorrei precisare che anche se i garanti regionali sono formalmente dodici, quelli realmente operanti sono appena tre. Mentre a livello nazionale esiste un disegno di legge per l'istituzione di un garante unico extraregionale. Ancora però non sappiamo se e quando il provvedimento potrà tramutarsi in legge. Speriamo il prima possibile, per il bene di tutti i bambini».
PAOLO LOCHE

03/07/2008