Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

meno burocrazia per le imprese dell' isola

Fonte: L'Unione Sarda
13 maggio 2010

Varato dalla Giunta il disegno di legge per dare applicazione allo sportello unico per le attività produttive

Lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) diventa più efficiente. Ieri la Giunta regionale, su proposta degli assessori degli Enti locali, Gabiele Asunis, e dell'Industria, Sandro Angioni, ha infatti varato il nuovo disegno di legge che fornisce una interpretazione autentica delle norme relative all'attività dello sportello.
LA NOVITÀ Il disegno di legge approvato chiarisce che nell'ambito delle «attività economiche e produttive di beni e servizi» nelle quali si esplica il procedimento semplificato del Suap vanno annoverate non solo le attività commerciali, artigianali e industriali ma anche quelle edilizie, comprese quelle destinate a uso residenziale. Una precisazione che consente allo sportello di funzionare meglio. «Lo spirito che ha mosso la Giunta a presentare questo disegno di legge», hanno commentato gli assessori Asunis e Angioni, «risponde alla ratio stessa del Suap che è quella di agevolare e semplificare le procedure amministrative, incluso il rilascio dei titoli edilizi riferiti a tutte le attività economiche e produttive».
CHIAREZZA Il provvedimento, come si legge in una nota, si era reso opportuno per dare una corretta interpretazione ad alcune disposizioni della legge regionale numero 3 del 2008, che fissa le competenze del Suap. Per questo motivo, e anche a seguito di una recente sentenza da parte del Tar Sardegna, la Giunta ha ritenuto opportuno dare risposte adeguate alle perplessità manifestate, nelle passate settimane, da numerose amministrazioni locali e da associazioni rappresentative degli imprenditori edili sull'esatta portata delle norme. Il disegno di legge dovrà ora passare in Consiglio.
TAGLIO DEI TEMPI Semplificazione che viene cercata anche nella recente legge sulla casa, nella denuncia di inizio attività (Dia) e nella attività edilizia libera, strumenti alternativi al formale rilascio del documento da parte dell'amministrazione (concessioni-autorizzazioni edilizie) con notevoli risparmi di tempo e risorse. «Con il disegno di legge», hanno aggiunto gli esponenti dell'esecutivo, «la Giunta intende dare certezza agli enti locali e agli operatori del settore, in ordine alle corrette procedure da seguire per il rilascio di concessioni e autorizzazioni edilizie e vengono così superate tutte le incertezze che erano emerse in passato e sarà dunque possibile continuare a portare avanti senza intoppi il processo di semplificazione amministrativa che la Regione sta da tempo perseguendo».

13/05/2010