Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Caro presidente, ti scrivo...»

Fonte: La Nuova Sardegna
5 maggio 2010

MERCOLEDÌ, 05 MAGGIO 2010

Pagina 1 - Cagliari



Massidda-Farris ai ferri corti. Lettera del senatore al leader

ROBERTO PARACCHINI

CAGLIARI. Piergiorgio Massidda ha mandato una lettera aperta a Silvio Berlusconi, il senatore del Pdl non ha digerito di essere stato messo da parte in zona Cesarini a favore di Giuseppe Farris, assessore al Personale di Cagliari.
«Caro presidente ti scrivo, così mi distraggo un po’...», si potrebbe dire parafrasando Lucio Dalla. Massidda era entrato nell’agone delle provinciali - ha affermato più volte - con «l’assenso del leader» del Pdl. Poi l’accantonamento finale «da parte dei dirigenti locali». Infine la decisione di andare avanti ugualmente «perchè non posso tradire chi crede in me». Ma se le «soddisfazioni da parte della gente sono tante», lo è pure lo stress. Corre anche voce che qualcuno voglia denunciare il senatore ai probiviri del Pdl? «È ridicolo - precisa Massidda - che io, che faccio parte del comitato dei cento che hanno fondato il Pdl, possa essere messo in mora». Si parla anche di una sua uscita dal partito... «Io non solo non mi dimetto - sottolinea - ma dico anche che io rappresento il Pdl degli elettori, contro il Pdl degli eletti. E tengo a precisare che l’unico alleato nazionale del Pdl, la Lega Nord, è scesa in campo con me. Detto questo io stimo tutti gli altri candidati». Scintille e sciabolate soft, a cui Farris, il candidato ufficiale del Pdl, aveva implicitamente risposto affermando che «la competizione elettorale è tra me e Graziano Milia. Il resto è elettoralmente ininfluente».
I separati in casa, i due i candidati che fanno riferimento al centrodestra (Farris con nove liste e Massidda con sei) sono entrati nel vivo della campagna elettorale. Ed entrambi si stanno muovendo con incontri continui. Lo stesso sta facendo quello che considerano l’uomo da battere, Graziano Milia (Pd), il presidente uscente ripresentato per la stessa carica dal centrosinistra (con sette gruppi politici).
Ma non tutto è rosa e fiori. Se le tre liste in bilico (Udc, Maluentu e Upc) del Medio Campidano sono state accettate dal tribunale, per le quattro della provincia di Cagliari i problemi sono maggiori. Per Verdi, Maluentu, Msi e La Destra-Storace il responso o è arrivato ieri a notte inoltrata o vi sarà oggi entro le dieci. Poi a mezzogiorno si terrà l’estrazione per la posizione nei cartelli elettorali. Ma in questo caso sarà un fatto solo casuale.