Oggi la presentazione dell'alleanza. Massidda corre da solo
È il giorno della presentazione delle liste e dell'alleanza di centrodestra a Cagliari. Con la Lega in campo.
Faccia a faccia, tre ore per capire i perché di una candidatura “contro”. Alla fine, Ugo Cappellacci e Piergiorgio Massidda si sono lasciati, ieri sera, con un'amara certezza: il centrodestra avrà due candidati alla presidenza della Provincia di Cagliari. Massidda dice no anche a Silvio Berlusconi, quel passo indietro non ci sarà: «Caro Silvio, me lo hai insegnato tu, non posso tradire la mia gente». Al telefono, anche il premier capisce che il suo senatore non torna indietro.
Giuseppe Farris, il candidato ufficiale del centrodestra, avrà un fastidioso compagno di viaggio in questo mese di campagna elettorale che ci separa dalle amministrative di fine maggio. A Cagliari, nella competizione di maggiore peso, i due schieramenti politici si specchiano, scoprendosi uguali e divisi: Farris e Massidda da una parte, Graziano Milia e Federico Palomba dall'altra.
LE ULTIME ORE Le ultime 48 ore più calde del Pdl sardo cominciano la mattina di mercoledì, quando un'auto a Cagliari centra lo scooter di Massidda, sotto Porta Cristina. Il senatore vola sul marciapiede, si ferisce, resta a terra. Pochi minuti dopo l'incidente, al telefono Marinella Brambilla - segretaria di Berlusconi - lo invita a Palazzo Grazioli per le 18. L'incontro romano è cordiale, a Massidda viene chiesto di lasciar perdere, sul piatto sarebbe stato messo anche un posto nel Governo (al ministero della Sanità) che il senatore non avrebbe accettato. «Il presidente mi ha dimostrato un affetto incredibile, non me l'aspettavo», dice. Ieri, l'appuntamento pomeridiano con il presidente della Regione, un chiarimento dovuto dopo il ruvido confronto di dieci giorni fa davanti a Denis Verdini, coordinatore nazionale del Pdl.
SENZA ACCORDO Cappellacci, dopo aver risolto il caso Gallura, si rimette in moto per affrontare il nodo più complesso. Il senatore non accetta di fare squadra e tenere unito il centrodestra, il colloquio riporta il sereno fra il leader del Pdl e uno dei fondatori di Forza Italia ma non si chiude con un accordo.
L'ULTIMO GIORNO Oggi è il giorno delle liste. Fino a domani mattina sarà possibile depositare gli elenchi dei candidati, con la speranza comune di evitare figuracce come quella dei colleghi romani. Oggi dalle 8 e domani, primo maggio, fino alle 12 i rappresentanti dei partiti delle coalizioni saranno attesi in Tribunale, negli uffici elettorali. Il Pdl dovrebbe presentare già questa sera le liste, così come il movimento che fa capo a Massidda.
FARRIS Alle 10.30, nellla sede del comitato elettorale di Giuseppe Farris (via Cavalcanti 8), è in programma la conferenza stampa di presentazione della coalizione di centrodestra. Il candidato alla presidenza della Provincia presenterà i simboli e i partiti che sosterranno la sua candidatura. Ci saranno anche alcuni leader della coalizione, con Farris illustreranno il programma elettorale e sottoscriveranno il documento, condiviso già ieri sera alla fine di un lungo confronto fra i partiti.
LEGA, GRANDI MANOVRE Per le provinciali in Ogliastra, la Lega Nord Sardinia potrebbe candidare Giorgio Ladu, ex assessore regionale alla Sanità, sardista. Le “parti” si stanno confrontando, l'ipotesi potrebbe tramutarsi in realtà in queste ore. La Lega ha annunciato che presenterà oggi in Tribunale la propria lista anche per le provinciali di Sassari. Il candidato presidente della Provincia sarà il segretario provinciale Luigi Todini.
I SOCIALISTI In Ogliastra si potrà optare nel segreto dell'urna anche per un terzo polo: i socialisti riformisti candidano alla presidenza della Provincia Gianfranco Lecca, segretario regionale del Nuovo Psi, partito guidato nell'Isola dal consigliere regionale Raffaele Farigu. Con i socialisti, anche l'Mpa, nell'unica provincia dove non si è chiuso l'accordo con il resto del centrodestra.
ENRICO PILIA
30/04/2010