Ieri la presentazione, domani mattina il taglio del nastro Seicentotrenta espositori, Cambogia e Vietnam le novità
CAGLIARI. Come potrà essere una Fiera (campionaria) in tempo di crisi non solo economica ma soprattutto reale? Per scoprirlo, bisognerà aspettare ancora ventiquattr’ore, quando aprirà i battenti la sessantaduesima edizione della Fiera Internazionale della Sardegna. Che ieri mattina è stata annunciata, nei numeri, dal presidente dell’Ente, Gianni Biggio, e dal direttore, Benedetto Etzi. Nei 49 mila metri quadrati scoperti e nei 32 mila coperti, dodici i padiglioni, gli espositori saranno seicentotrenta.
È difficile dire quanto la crisi non solo finanziaria ma soprattutto reale peserà sulla Fiera. Quello che si vede attorno, diminuiscono i consumi e aumentano gli ammortizzatori sociali, non lasciano spazio certo all’ottimismo. Bisogna guardare avanti, questo sarà lo slogan della Fiera del 2010, che resterà aperta fino al 10 maggio dopo il taglio del nastro: domani mattina, alle 11, da parte del presidente della Regione, Ugo Cappellacci.
Le novità. Per la prima volta, sarano presenti espositori di Cambogia e Vietnam. Ed è la conferma che il mercato è sempre più globalizzato e anche i luoghi più lontani sono ormai legati a filo doppio, nel bene e nel male, con le realtà vissute quotidianamente. Venti le Nazioni presenti. Confermato l’interesse per la Fiera da parte dell’altra sponda del Mediterraneo, mercato che oggi andrebbe curato maggiormente vista la crisi attraversata dal mondo occidentale.
La Sardegna. Il padiglione F ospiterà quest’anno la Provincia Ogliastra, con 17 aziende agroalimentari, 10 dell’artigianato artistico e 19 società turistiche. Mentre nel padiglione G sarà presente l’Anci Sardegna. L’artigianato artistico, pezzo forte della rassegna, mostrerà il proprio stato dell’arte nel padiglione I lato B. Sarà presente anche uno stand della Confcommercio, che ha ha organizzato alcuni seminari brevi, al primo piano del padiglione I, Il primo è dedicato alla professione dell’agente immobiliare, martedì 4 maggio alle 9.30, il secondo, sull’accesso al credito per le piccole e microimprese, è previsto il giorno successivo alle 16. Un terzo, su come intraprendere un’attività commerciale, è in programma venerdì 7 maggio alle 16.
Il futuro. Nel padiglione I saranno esposti i progetti vincitori del concorso di riqualificazione della Fiera, che punta a diventare la più importante del Mediterraneo.