L'Idv e il Pd trovano una soluzione per l'Ogliastra, dove per la Provincia convergeranno su Bruno Pilia, ma a Cagliari e a Nuoro si presenteranno separati, stralciando le due Province e il Comune barbaricino dagli accordi generali. Nel centrosinistra, inoltre, la partita è ancora aperta in Gallura.
LA SCHEDA IN PIÙ L'Idv, che non sosterrà Graziano Milia, in campo per il secondo mandato ma condannato in Appello (aspetto che, per i dipietristi, esclude ogni trattativa), a Cagliari proporrà Tiziana Frongia, oculista dell'Ospedale San Giovanni. Ieri quest'ultima ha vinto il ballottaggio con l'avvocato Patrizio Rovelli per 19 a 17. Ma i votanti erano 35, e non 36, come indica la somma dei voti. Neppure i dirigenti del partito sanno che cosa sia accaduto. Adriano Salis, consigliere regionale, ironizza: «Forse qualcuno si è fatto trascinare dall'emozione oppure, nella peggiore delle ipotesi, c'è sempre un traditore tra gli apostoli». In linea con la politica giustizialista, l'Idv verificherà da che cosa deriva il voto in più e per individuare eventuali responsabilità: «Comunque», conclude Salis, «la scheda di troppo è assolutamente ininfluente sull'esito».
DIVISI IN BARBAGIA A Nuoro ora è ufficiale che l'Italia dei Valori esprimerà un suo candidato a sindaco (Gianni Salis) e sosterrà Efisio Arbau per la presidenza della Provincia. Per la stessa carica il Pd sostiene la ricandidatura di Roberto Deriu. «Peccato», aggiunge Salis, «che il Pd non abbia accettato la nostra candidatura per il Comune». Ma il responsabile nazionale di Di Pietro per gli Enti locali, Ignazio Messina, fa capire di essere soddisfatto: «Si lavorerà insieme, con pieno riconoscimento da parte del Pd all'Idv, quale seconda forza politica della coalizione».
IL QUADRO Recuperato in serata l'accordo in Ogliastra, con la candidatura del civico Bruno Pilia, il centrosinistra correrà unito nel Medio Campidano con Fulvio Tocco, nel Sulcis con Tore Cherchi (che ha sciolto le ultime riserve), a Oristano con Guido Tendas e alla Provincia di Sassari Alessandra Giudici. Tutti espressione del Pd. Ora l'attenzione si sposta sulla Gallura, ultimo nodo da sciogliere. La designazione spetterebbe all'Upc, per Gesuino Achenza. In caso contrario la palla ritornerà al Pd, che ha pronti Pierluigi Caria o il segretario provinciale Carlo Careddu.
L'APPELLO Silvio Lai, segretario dei Democratici, cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: «Siamo assieme all'Idv in cinque, ma presto saranno sei con la Gallura, Province su otto», dice Lai. «Ora non possiamo fare di più. Ma non possiamo sfuggire alla responsabilità della mancata unità alle urne fin dal primo turno. Speriamo che il centrosinistra a Cagliari e a Nuoro non sbandi e di ritrovarci assieme nei ballottaggi». (lo. pi.)
29/04/2010