Per la Provincia corre Mameli. Nuoro, Crisponi minaccia il ritiro
Il centrodestra trova l'accordo per la Provincia di Sassari, ma è ancora alle prese con il caso Nuoro. Per Cagliari, Berlusconi chiede a Piergiorgio Massidda un passo indietro, ma il senatore conferma al premier l'idea di andare avanti da solo.
LE DECISIONI Tramontata in poche ore l'ipotesi Carmelo Porcu, il centrodestra ha trovato l'accordo per la designazione di Mariano Mameli, area cristiano democratica, avvocato di Bono, per la presidenza del Palazzo Sciuti a Sassari. Si chiude così, a due giorni dalla presentazione delle liste, la situazione di incertezza che si era aperta con la rinuncia dei Riformatori sardi. Il coordinatore del partito di Fantola, Michele Cossa, promette sostegno alla coalizione: «Prendiamo atto della compattezza dell'alleanza e ci prepariamo a dare il nostro apporto».
PACE A ORISTANO La chiusura delle trattative su Sassari arriva il giorno dopo la rinuncia di Pasquale Onida alla ricandidatura per la Provincia di Oristano. Il candidato sarà Massimiliano De Seneen del Pdl. Ma Giorgio Oppi, in una nota della segreteria regionale dell'Udc, avverte: «Solo il buonsenso e la responsabilità dimostrati dal presidente Pasquale Onida ha consentito di ritrovare la compattezza dell'intera coalizione».
TENSIONE A NUORO A Nuoro la situazione è delicatissima. Per il Comune, il centrodestra è spaccato in due, non più in tre. Pdl e Riformatori a sostengono Basilio Brodu; con Paolo Manca si schierano Udc e una lista civica sardista alleati con Città in Comune, che viene da una legislatura all'opposizione. La tensione è alle stelle, tanto da minare la coesione raggiunta per la Provincia. Anzi, sembrerebbe che l'imprenditore alberghiero Luigi Crisponi, il candidato designato, si sia spazientito per la situazione generale e i troppi disaccordi. In un documento, ieri, la coalizione ha chiesto a Crisponi di andare avanti ma a tarda sera non era ancora arrivata una risposta. Mariano Delogu, coordinatore del Pdl, getta acqua sul fuoco: «I nostri dirigenti provinciali stanno cercando di mediare per sciogliere i nodi», dice: «Ma è chiaro che qualunque soluzione dovrà arrivare nelle prossime ore».
AL LAVORO A Cagliari, invece, Giuseppe Farris è già in campagna elettorale. Ieri ha riunito il tavolo della coalizione di centrodestra e sardista nella sede di via Cavalcanti 8 per fare il punto sulle linee programmatiche, che puntano sull'innovazione e sul recupero del ruolo di coordinamento sovra-comunale che negli anni la Provincia ha perso. Oggi nuovo incontro con gli alleati e domani, sempre in via Cavalcanti, Farris e la coalizione presenteranno il programma elettorale.
Solidarietà per la mancata candidatura nel centrodestra di Piergiorgio Massidda è stata espressa da Battista Corda, consigliere provinciale ogliastrino del Pdl, che si era fatto promotore di una raccolta di firme a sostegno del senatore. Ieri Massidda ha incontrato Silvio Berlusconi. Il premier gli ha chiesto un passo indietro, ma il senatore ha ribadito: «Mi ha insegnato lei a rispettare i patti con la gente, ora non posso più tirarmi indietro». Nel Medio Campidano, la coalizione che sostiene il candidato alla presidenza Efisio Meloni sarà formata dalla lista Federazione Campidano, da Pdl, Psd'Az, Riformatori, Udc ed Mpa.
LORENZO PIRAS
29/04/2010