Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tagliati 120 milioni: 2010 al risparmio

Fonte: L'Unione Sarda
28 aprile 2010

Comune. Il sindaco: «Ridimensionamento? Scelta imposta dalle leggi nazionali»

Il Consiglio approva il bilancio, accolti solo 8 emendamenti

 Nel 2009 sono stati accantonati 135 milioni per il tunnel di via Roma, ma l'opera non è stata ancora cantierata.

 Entrate e spese previste sono quantificate in 375 milioni di euro, circa 120 in meno rispetto al bilancio di previsione 2009. Questo perché i fondi accantonati per il tunnel sotterraneo di via Roma, opera ancora da cantierare, sono stati tutti imputati all'esercizio finanziario dello scorso anno. A ratificare una scelta che era già stata compiuta in Giunta (si parla del bilancio di previsione 2010, una sorta di road map sull'azione di governo) è stato ieri il Consiglio comunale, con qualche giorno di anticipo rispetto alla scadenza ultima del 30 aprile e con meno patemi d'animo rispetto agli ultimi esercizi.
GLI EMENDAMENTI A testimoniarlo sono anche i numeri sull'attività d'aula: dei 126 emendamenti presentati, quelli approvati sono stati 8, tutti proposti dalla Giunta. Per il resto, 82 quelli ritirati prima della votazione, 33 quelli respinti dall'aula e 3 quelli decaduti per l'assenza dei proponenti al momento della discussione. Ordinata e veloce anche la votazione sul documento finale, gestita dal presidente del Consiglio comunale Sandro Corsini: 24 i favorevoli, 10 i contrari. Il bilancio passa, con tutti i limiti (riconosciuti dalla stessa maggioranza), attributi alla scarsa flessibilità delle regole imposte a livello nazionale.
I NUMERI Le entrate tributarie sono state quantificate in 95 milioni di euro (25 dall'Ici, 17 dall'Irpef, 35 dalla Tarsu, 3,5 dall'addizionale sull'energia, 3,5 da pubblicità e affissioni), mentre da Stato (48 milioni) e Regione (55) arriveranno poco più di 103 milioni. Le entrate correnti sono state quantificate, invece, in 231 milioni: a fare la parte del leone i trasferimenti in conto capitale (soldi destinati a servizi specifici) di Stato e Regione, per complessivi 124 milioni. Le spese (poco più di 495 milioni nel 2009) sono previste in forte calo (375): il portafoglio più pieno è quello degli assessorati alla Programmazione (20 milioni), al Personale e agli Affari legali (61), alle Politiche sociali (39 milioni), ai Servizi tecnologici (60).
I COMMENTI A fine seduta soddisfazione è stata espressa dal sindaco Floris e dall'assessore Melis («la visione della Giunta è stata fatta propria dal Consiglio») e dai capigruppo di FI e An Ugo Storelli e Alessandro Serra. Polemici gli interventi del capogruppo del Pd Ninni Depau («nessun investimento, solo un lungo, sterile e vecchio elenco di opere pubbliche»), del consigliere Claudio Cugusi («nessuna novità nemmeno dal fronte dell'Ask») e dal comunista Ben Amara («manca un qualsiasi scatto propositivo»).
ANTHONY MURONI

28/04/2010