Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Centinaia di bambini a Cagliari hanno fatto festa col minivolley

Fonte: La Nuova Sardegna
30 giugno 2008

SABATO, 28 GIUGNO 2008
Pagina 54 - Sport

SARDEGNA 2008







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CAGLIARI. Tremila atleti provenienti da tutta l’Isola, centocinquanta squadre, quaranta campi di gioco allestiti sul pavè del lato portico di via Roma.
Sono i numeri che fotografano la terza edizione di “Sardegna Minivolley 2008”, la riuscita festa giovanile che si è svolta nei giorni scorsi nel capoluogo sardo.
L’iniziativa, promossa dal comitato regionale sardo della Federazione italiana pallavolo, e dal Comitato Provinciale di Cagliari, coordinata dal settore scuola e promozione e sviluppo attività giovanili, è stata seguita da un numeroso pubblico che ha invaso la via più importante della città coinvolgendo non solo i giovani atleti ma anche i numerosi familiari al loro seguito.
«La manifestazione ha rappresentato il momento conclusivo dell’attività di Minivolley - ha detto al termine dell’evento l’organizzatore, Paolo Ligas - che ha visto, nelle varie manifestazioni iniziate poco prima della primavera, la partecipazione di oltre diecimila atleti. La nostra è stata un’iniziativa, che oltre che suggellare la stagione, ha anche favorito l’incontro tra i vari dirigenti e i tecnici di tutte le province della Sardegna”.
Un grande successo, insomma, la spettacolare kermesse a carattere promozionale “Sardegna Minivolley 2008” targato anche quest’anno Latte Arborea, nella quale è stato inserito anche il terzo trofeo Regionale Under 13 che ha visto trionfare la Pallavolo Alfieri Cagliari nella categoria femminile, l’Asd Genesis nella categoria maschile e l’Asd Don Dilani di Soleminis nella categoria mista.
Per una giornata via Roma si è trasformata in una vera e propria palestra all’aperto, nella quale centinaia di ragazzi e ragazze hanno calcato il lastrico della via del salotto buono della città, affrontandosi in avvincenti e combattuti incontri articolati in diverse formule: tre contro tre, quattro contro quattro e sei contro sei, a seconda appunto del livello e dell’età dei giovanissimi atleti.
La tecnica dei protagonisti magari ha lasciato un po’ a desiderare ma quello che contava di più, d’altronde, era la promozione della pallavolo, attraverso il minivolley, la disciplina che insegna i primi fondamentali del volley.
Poche quindi le schiacciate o i servizi a salto, ma molti bagher e soprattutto tantissimo divertimento.
Sergio Casano