Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Pronti a recuperare l'ex Marino»

Fonte: L'Unione Sarda
26 aprile 2010

Poetto. Depositata la sentenza del Consiglio di Stato: la Prosperius resta l'unica in gara

La società: sarà centro di turismo sanitario e riabilitazione
Per i giudici romani la Prosperius, l'unica in corsa dopo il ritiro della vincitrice Sa&Go, non doveva essere esclusa dalla gara.
«L'esito del giudizio comporta che l'unica offerta rimasta in gara è quella del raggruppamento appellante e spetterà all'amministrazione concludere il procedimento». I magistrati del Consiglio di Stato (presidente Gianpiero Paolo Cirillo) hanno depositato la sentenza relativa alla partecipazione della Prosperius alla gara per il recupero dell'ex Ospedale Marino. In sostanza per i giudici romani l'offerta della società toscana, l'unica in corsa dopo il ritiro della vincitrice Sa&Go, ha le caratteristiche richieste dal bando di gara. Per cui non doveva essere tagliata fuori (come invece deciso dal Tar cagliaritano, che aveva ritenuto il progetto di realizzazione di una struttura sanitaria non corrispondente ai parametri imposti dalla Regione) e potrebbe, quindi, poter essere giudicata vittoriosa. Nella sentenza i magistrati scrivono che «il bando non indicava in modo rigoroso la destinazione del bene e la prevalenza dei servizi di riabilitazione poteva al più costituire un elemento di valutazione, ma non causa di esclusione dell'offerta». Quando verrà cancellato lo sfregio sulla spiaggia del Poetto?
LA REGIONE Giovanni Pilia è il direttore del Servizio demanio e patrimonio dell'assessorato regionale degli Enti locali. «Ora sarà necessario riaprire il procedimento e per farlo dovrà essere convocata la commissione di gara per valutare le disposizioni del Consiglio di Stato». Quando? «L'incontro tra i componenti che tre anni fa si occuparono della gara è previsto per i primi di maggio». Ci saranno molti intoppi burocratici? «Presumo di no, anche perché tutte le problematiche sono state analizzate nel 2007, inoltre sono caduti i vincoli dalla Soprintendenza che di fatto avevano causato lo stravolgimento della gara d'appalto». Tradotto? La commissione potrebbe procedere all'aggiudicazione provvisoria in meno di una settimana». Quale sarà il passo successivo? «Dopo la delibera, sarà necessario riunire la conferenza di servizi che coinvolge oltre 20 soggetti (Regione, Provincia, Comune, Demanio e altri 16). Se tutto filerà liscio, entro la fine di quest'anno è prevista l'approvazione definitiva del progetto, con la relativa concessione di tutte le autorizzazioni necessarie all'intervento, e a cavallo dell'estate 2011 l'ex Colonia Dux progettata da Ubaldo Badas potrebbe già vedere i primi operai al lavoro».
LA PROSPERIUS Mario Bigazzi è il responsabile, oltreché fondatore, dell'istituto Prosperius di Firenze. «Ci dicano cosa vogliono, noi ci adegueremo». Qual è la vostra proposta? «Puntiamo a un turismo sanitario e per la riabilitazione. La spiaggia, il clima, la vicinanza con l'aeroporto tutti elementi fondamentali per il turismo sanitario. Un'attrazione per il pensionato tedesco o danese. C'è poi la riabilitazione sportiva». Totti potrebbe riacquistare la forma dopo un infortunio nel Golfo degli Angeli? «Sì, siamo pronti a investire per realizzare un centro al top in Europa».
ANDREA ARTIZZU

23/04/2010

progetto
Un investimento di 20 milioni di euro

Remigio Paglietti (nella foto di Nicola Belillo) rappresenta la Prosperius in Sardegna. Ha seguito la vicenda sul recupero dell'ex ospedale Marino sin dal 21 maggio 2007. Quel giorno il verdetto sull'aggiudicazione della gara non fu favorevole. Oggi le cose sono cambiate. «La società è pronta a un investimento di 20 milioni di euro. La struttura potrà accogliere 70 ospiti e darà lavoro ad almeno 150 persone».

23/04/2010