Arte. Appuntamento stasera al Lazzaretto di Sant'Elia di Cagliari


Guerrilla Museum è un evento dal concept molto chiaro a partire già dal nome. Si basa sulla volontà di portare artisti underground, street artist, illustratori all'interno di un contesto come quello di un centro comunale d'arte, per provare a dare visibilità ad un'arte diversa, che non sempre riesce a trovare spazi “istituzionali” dove esporre e farsi notare.
Guerrilla Museum è un party a cadenza bimestrale organizzato da Basstation e il nuovo appuntamento - il terzo, dopo le personali di Fr&nk e Fema - si svolgerà stasera al Lazzaretto di Sant'Elia, a partire dalle 21, con la mostra di due artisti e illustratori che vengono dal mondo del tatuaggio. Si tratta di Uomo Tigre, della crew Inklimited, e di Sandro Mandis dell'Image Tattoo Studio di Cagliari.
«L'intenzione è quella di dare spazio, all'interno di appuntamenti di musica avanzata, ad una comunità composta da writers, grafici, in un meeting point di culture e stili diverse», spiega Matteo Mannu di Basstation.
Uomo Tigre, classe 1972, si è avvicinato al mondo del tatuaggio già da piccolo grazie all'influenza di un nonno marinaio ricoperto di vari disegni sul corpo, come da tradizione marinaresca, ma vanta un passato anche come fumettista e designer di brand di t-shirts.
Qualche anno fa ha iniziato anche la sua carriera di tatuatore, accompagnandola a quello di concept-designer per band hardcore punk. Sandro Mandis invece ha iniziato la sua carriera artistica nei primi anni Novanta, incanalando la sua creatività su più versanti: dalla pittura al fumetto al murales fino al tatuaggio, che poi è diventata anche la sua professione.
Durante la serata l'accompagnamento musicale sarà a cura del dj e producer cagliaritano Simone Deiana, in arte Arpxp. L'afterparty invece si svolgerà al K-Lab (ex Microklub) a partire dall'una e trenta, con i dj set di Andrea Ferlin, Bettosun e Alex Molon (ingresso gratuito).
ANDREA TRAMONTE

23/04/2010