Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Matita blu su Ask e Scuola civica

Fonte: La Nuova Sardegna
22 aprile 2010

GIOVEDÌ, 22 APRILE 2010

Pagina 2 - Cagliari

I revisori dei conti del Comune respingono il bilancio delle due collegate

ROBERTO PARACCHINI

CAGLIARI. L’Ask, l’agenzia per lo sviluppo del capoluogo, e la Scuola civica di musica, entrambe società partecipate del Comune, sono state rimandate a settembre dai revisori dei conti del Municipio. Il loro bilancio non va bene e, anzi, presenta delle gravi irregolarità.
Nella commissione comunale alla Programmazione è stato chiarito che i revisori non hanno potuto approvare il bilancio delle due società. E che quindi anche la Giunta lo ha bocciato, domandando una rettifica ai rispettivi documenti contabili. Durante l’incontro dell’organismo consiliare, presieduto da Salvatore Mereu (Forza Italia), a cui erano presenti Ninni Depau (Pd), Ettore Businco (Udc), Francesco Ballero (Sdi), e Fernanda Loche (Udc-Libertas), il presidente del collegio dei revisori Giorgio Orrù ha precisato le due irregolarità, ai margini del discorso sugli equilibri di bilancio.
Sull’Ask, il Pd ha presentato nei giorni scorsi anche una interrogazione per chiedere di sbaraccare l’agenzia («che non svolge alcuna funzione»), già bacchettata anche dal segretario generale del Comune e che vede ora il suo documento contabile soggetto a osservazioni da matita blu. In particolare il Pd, spiega Depau, ha chiesto in uno degli emendamenti al bilancio di previsone del Municipio, di cassare i duecentomila euro per l’Ask e di inserirli per altre voci, tra cui il piano di utilizzo della spiaggia (Pul). Secondo le osservazioni dei revisori l’agenzia avrebbe deliberato questioni che non le competono, tra cui alcune deleghe con relativi emolumenti.
Per la Scuola civica di musica, spiega Depau, c’è stato un altro pasticcio. Questa si è presentata all’esterno come soggetto giuridico autonomo, mentre non lo è, provocando così una serie di fastidiose contraddizioni. Tra queste quella, ad esempio, di pagare l’Irap (una tassa per le società) due volte: una da parte del Comune e una da parte della Scuola civica, che ha chiesto all’amministrazione i fondi per saldarla.
Ieri sera, inoltre, è iniziato il dibattito in Consiglio sul bilanco comunale. Tra i vari interventi quello di Mereu, come presidente della commissione specifica, che ha affermato che si tratta di un bilancio che salva i sevizi centrali. E precisato che in sede di assestament bisognerà intervenire su alcuni punti, come quello tecnologico e Baracca Manna. Depau, in qualità di capo gruppo del Pd, ha sottolineato che il documento contabile riflette la concezione del Comune come erogatore di servizi e non promotore di sviuppo. Sono stati presentati 126 emendamenti, di cui otto da parte della Giunta, 78 dal centrosinistra e il resto dal centrodenstra.