Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I Riformatori potrebbero sostenere Massidda

Fonte: L'Unione Sarda
21 aprile 2010


A Cagliari verso l'incarico a Farris (Pdl) Corsa a tre in Gallura, Sassari va all'Udc?

Oggi il Popolo della libertà sceglie il candidato per riconquistare la Provincia di Cagliari. Non è l'unico pezzo che manca per completare la scacchiera, ma è quello che pesa di più. Corsa a due, con Giuseppe Farris favorito sull'autocandidato Piergiorgio Massidda. La riunione decisiva si tiene a Roma, dove l'imprevisto confronto troverà la sua soluzione. Saranno primarie alla buona, senza il consenso popolare, ma sul giudizio peserà sicuramente la scelta dei Riformatori, avviati verso una scelta clamorosa: sostenere Massidda.
L'abbandono del tavolo regionale del centrodestra produce una prima conseguenza, quella di pensare a presentare le proprie liste alle Provinciali con un candidato presidente diverso da quello (quasi certamente Farris) espresso dalla coalizione. Non c'è la conferma ufficiale, nessuno nel partito esce allo scoperto, ma la delusione per come si è svolto il confronto con gli altri partiti è fortissima. «Non ci interessano gli scarti degli altri», ha detto il coordinatore Michele Cossa, annunciando - questo sì, ufficialmente - che i Riformatori viaggeranno da soli perlomeno a Iglesias e a Quartu. Cossa, tuttavia, non esclude altre ipotesi legate alle otto Province.
CON MASSIDDA Dopo l'Mpa e alcune frange del Pdl, anche la Democrazia Cristiana - tenuta fuori dalla coalizione - annuncia la sua adesione al progetto del senatore cagliaritano. Carlo Sanvido, segreterio regionale Dc: «Presentermo la nostra lista con candidati in tutta la provincia di Cagliari. Massidda è stato l'unico ad ascoltarci, ecco perché lo sosterremo». Assai difficile valutare il peso numerico di queste piccole forze politiche, però Massidda - rinfrancato dal possibile appoggio dei Riformatori - dichiara: «Stanno cercando di farmi cambiare idea, ma io ho giurato ai miei sostenitori che non mollo. E aggiungo di non avere prezzo, se qualcuno ha in mente strane idee».
LO SCENARIO A Cagliari, quindi, la sfida è segnata, un confronto proseguirà fino alla fine. Indecisione, per la coalizione di centrodestra, sul Medio Campidano, dove l'unico nome circolato questi giorni - con unanimi giudizi positivi - è quello dell'avvocato Francesco Onnis, ex deputato di An. La Provincia del Sulcis ha un probabile candidato, Giuseppe Madeddu (Pdl), frutto di un accordo politico nato in Consiglio regionale. Su Madeddu la precisazione dell'Udc, firmata Giorgio Oppi: «Il candidato del Pdl alla presidenza della Provincia di Iglesias non è politicamente vicino alle nostre posizioni». A Oristano, se Pasquale Onida appare ancora deciso a proseguire la sua corsa, per la presidenza della Provincia il Pdl ha designato Massimo De Seneen, coordinatore provinciale.
A Nuoro il centrodestra ha due opzioni: rispettare l'accordo con i socialisti e proporre il segretario Peppino Balìa, oppure restituire l'ex europarlamentare Maddalena Calìa alla politica attiva. A Nuoro, i Riformatori annunciano la probabile candidatura di Giuseppe Serra. In Gallura corrono in tre per un solo posto: Tonino Pizzadili, Pietro Carzedda e Francesco Sanciu, uomini del Pdl. Per la provincia di Sassari, una sola indiscrezione: Francesco Baule (Udc). Ai sardisti, come da accordi, la candidatura per la presidenza dell'Ogliastra: sarà Giorgio Murino a rappresentare il centrodestra.
ENRICO PILIA

21/04/2010