Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Consiglio, da oggi si discute il bilancio

Fonte: L'Unione Sarda
21 aprile 2010

Ieri seduta con adempimenti tecnici: nuove tariffe per le opere di urbanizzazione


Seduta “agile” del Consiglio comunale, dedicata ad alcuni adempimenti tecnici, prima dell'intensa settimana da dedicare alla sessione di bilancio.
LE VOTAZIONI Nella seduta di ieri l'assemblea civica ha approvato (con 21 voti favorevoli e 8 astensioni, dopo aver bocciato due emendamenti del Pd) il nuovo regolamento delle entrate e poi l'aggiornamento delle tariffe per gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria. Al termine della seduta è passata anche la proposta del riconoscimento di un debito fuori bilancio.
EMENDAMENTI Da oggi (non prima di aver esaminato alcuni ordini del giorno, come stabilito nella conferenza dei capigruppo) si parla del bilancio di previsione 2010. Il presidente del Consiglio comunale Sandro Corsini ha comunicato all'aula che sono stati presentati 126 emendamenti, alcuni dei quali provenienti dalla maggioranza. Si inizierà a discuterli, assieme alla struttura generale del documento contabile, nella seduta di oggi. L'intenzione è quella di terminare il dibattito entro la fine della settimana e dunque l'assemblea civica potrebbe essere convocata, in seduta straordinaria, anche domani e venerdì.
PROVINCIALI Inutile nascondere, comunque, che l'argomento più gettonato tra i banchi dell'aula consiliare è quello delle prossime elezioni provinciali di fine maggio. Molteplici commenti sull'ormai certa candidatura alla presidenza (per il Pdl) dell'assessore agli Affari legali e al Personale Giuseppe Farris. E poi ancora sulle indiscrezioni che danno come in lizza anche molti altri assessori e consiglieri: Maurizio Onorato (vicesindaco) e Sandro Vargiu (vicepresidente del Consiglio comunale) nelle fila dei Riformatori, Anselmo Piras e Salvatore Mereu in quelle del Pdl (in quota ex Forza Italia), Aurelio Lai nell'Uds, Efisio Pireddu nell'Udc e (forse) Giorgio Cugusi nelle fila di Sardegna, ecologia e libertà. La sensazione è che anche il dibattito sul bilancio di previsione possa essere condizionato dall'imminente appuntamento elettorale: veti incrociati e “segnali” degli scontenti potrebbero incidere. ( a. mur. )

21/04/2010