Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cagliari adotta 200 Pigotte

Fonte: L'Unione Sarda
20 aprile 2010

L'iniziativa Ieri la cerimonia promossa dal Comune e dal Comitato Unicef


Festa grande ieri mattina nell'aula consiliare del Municipio. Protagonisti i piccoli alunni della scuola dell'infanzia “Laetitia” di via Fais che hanno consegnato al sindaco Emilio Floris duecento Pigotte dell'Unicef. A confezionare le bambole, simbolo della lotta in difesa dei diritti dei minori, sono stati gli stessi bambini con l'aiuto dei loro insegnanti e genitori. Nel corso della cerimonia (intitolata “Per ogni bambino nato un bambino salvato”) l'amministrazione ha ufficialmente adottato le Pigotte corrispondendo all'Unicef 20 euro per ognuna. La somma (4 mila euro) servirà a finanziare un programma di lotta alla mortalità infantile nei paesi del Terzo mondo.
La collaborazione tra Unicef e scuola “Laetitia” va avanti da molto tempo ed è culminata l'anno scorso nel conferimento alla materna di San Benedetto del prestigioso titolo di “Scuola ambasciatrice di infanzia”. Nel 2008 il sindaco Floris si era impegnato ad adottare una Pigotta per ogni nuovo nato a Cagliari nel 2009. E ieri la promessa è stata in parte mantenuta con l'adozione delle prime duecento Pigotte per festeggiare i nati nei primi due mesi del 2009.
La Pigotta è la bambola ufficiale dell'Unicef. Ad idearla fu nel 1999 l'architetto indoamericano Jo Maceau e da quel momento è diventata un simbolo mondiale di solidarietà. Oltre al sindaco, hanno presenziato alla cerimonia l'assessore alle Politiche sociali Anselmo Piras, la presidente del Comitato Unicef di Cagliari Rossella Onnis, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Salvatore Spanò e il presidente dell'associazione dei pompieri in pensione Rino Serra. Una curiosità: tra le bambole realizzate ce n'era anche una raffigurante il capitano del Cagliari Daniele Conti, il cui figlio era presente in sala. ( p. l. )

20/04/2010