Rassegna Stampa

Il Sardegna

Bufera Pdl su Cagliari e Oristano centrosinistra, saltano le primarie

Fonte: Il Sardegna
19 aprile 2010

Provinciali.

Cappellacci incontra Berlusconi a Roma per definire le candidature: Farris ancora in pole position

Democratici cercano di ricompattare gli alleati: lunedì si discuteranno gli ultimi nodi 

alessandro.zorco@epolis.sm

Tensione alle stelle per la definizione delle candidature per le amministrative. Soprattutto nel Pdl di Oristano dove la dura presa di posizione del capogruppo in Consiglio regionale, Mario Diana, rischia di creare i presupposti per una clamorosa spaccatura nella coalizione di centrodestra. Ieri intanto, alla scadenza delle quarantottore di tempo che il Pdl si è preso per definire le candidature più incerte, il presidente della Regione Ugo Cappellacci ha incontrato a Roma il premier Berlusconi insieme ai coordinatori nazionali del partito. In serata stava per essere ufficializzata la candidatura dell'assessore comunale Giuseppe Farris per la Provincia di Cagliari. Per la verità il deputato Salvatore Cicu avrebbe preferito il Comune di Quartu, ma dato che Mauro Contini (uomo di Romano Comincioli in Sardegna) è praticamente intoccabile, è quasi certo che contro l'uscente Graziano Milia scenderà in campo Farris. Nell'arco della giornata si sono rincorse anche altre voci, come la possibile scelta di una donna. Resta da capire cosa farà ora il senatore Piergiorgio Massidda che ha convocato per questa mattina una conferenza stampa, probabilmente per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Aria di tregua, invece, nel centrosinistra dove saltano anche le primarie a Cagliari. Dopo una serie di telefonate e incontri la candidatura di Roberto Copparoni è stata ritirata.
UNA GIORNATA CALDISSIMA, dunque. Ieri sera tutte le candidature sarde del Pdl erano al vaglio di Berlusconi e della triade Bondi-Verdini-La Russa. Ma se-condo gli alleati il vero nodo da risolvere è quello di Oristano, dove, nel caso vada in porto la candidatura del presidente uscente Pasquale Onida (Fortza Paris), Mario Diana minaccia di presentare un proprio candidato. Eppure gli alleati stanchi di aspettare che i berlusconiani risolvano le beghe tra le loro correnti interne, scalpitano per sedersi al tavolo della maggioranza. Tavolo che non è ancora stato convocato. Dopo l'Udc (che potrebbe rompere se non gli verrà concesso il Sulcis), anche i Riformatori non lesinano critiche al Pdl. «Nessuno disconosce il peso del Pdl - spiega il coordinatore Michele Cossa - ma le scelte devono essere fatte con gli alleati». Quanto al Psd'Az (che dovrebbe avere l'Ogliastra con e Giorgio Murino della segreteria nazionale), non è scontato che appoggi un'eventuale candidatura di Farris a Cagliari. Quanto al centrosinistra, le primarie a Cagliari (considerate una “beffa” da Sinistra ecologia e libertà che ha sempre sostenuto che il candidato doveva essere espresso sin dal principio dal Pd), sono saltate. I nodi residui, Nuoro compreso, saranno discussi nel vertice fissato per lunedì nella sede cagliaritana del Pd. Ma nella coalizione si respira un'aria di ricompattamento. Intanto nel Sulcis è ancora da definire la candidatura di Tore Cherchi che scioglierà le ultime riserve all'inizio della settimana prossima.