Rassegna Stampa

Il Sardegna

«Stadio e rilancio di Sant'Elia»

Fonte: Il Sardegna
15 aprile 2010

Europei 2016.
Cappellacci: la candidatura di Cagliari ad ospitare l'evento è un'opportunità per tutto il quartiere
Il governatore: la Regione farà la sua parte, la priorità è realizzare un impianto per la città.Dopo l'incontro di Roma tra governo e vertici Uefa il presidente della Regione, Ugo Cappellacci guarda agli Europei 2016 come volano per la promozione turistica dell'Isola. «Un primo passo importante, fruttodella collaborazione positiva tra governo, Regione e Comune ». Ma la realizzazione del nuovo stadio, secondo Cappellacci deve rientrare in un progetto molto più ampio, che valorizzi la struttura con la contestuale riqualificazione di tutto il quartiere di Sant'Elia. «È importante essere preparati ad ospitare i grandi eventi, ma per noi è ancora più importante quello che accade ogni stagione sportiva e dare risposte a chi vive ogni giorno quella che è già una realtà: avere un squadra di calcio di serie A che porta il nome della Sardegna sulla ribalta nazionale e internazionale rappresenta un patrimonio da salvaguardare. Per questo abbiamo subito risposto alla chiamata del Comune e abbiamo fatto senza esitazione la nostra parte affinchè la città possa avere un impianto adeguato alle esigenze della Sardegna, della squadra e dei tifosi». Per Cappellacci è fondamentale che la nuova arena sia inserita in un progetto più ampio, che preveda anche una riqualificazione del rione: «Su questo, con la stessa determinazione che abbiamo assicurato per lo stadio, siamo pronti a rispondere alle esigenze del Comune per portare avanti progetti che migliorino la qualità di vita di chi abita e di chi abiterà a Sant'Elia, che contribuiscano a creare quel lungomare senza soluzione di continuità da via Roma al rione e un grande zona verde che circondi lo stadio. Sono certo che la collaborazione tra Regione e Comune darà buoni frutti».