Rassegna Stampa

Il Sardegna

Centrosinistra, primarie flop si vota a Cagliari e in Ogliastra

Fonte: Il Sardegna
14 aprile 2010

Verso il voto.
Coalizione divisa in quasi tutta l'Isola. Uras (Sel): la situazione è critica Nel capoluogo i Verdi si alleano all'IdV A Sassari conferma per Giudici e Ganau
Alessandro Zorco alessandro.zorco@epolis.sm
Due sole Province, Cagliari e Ogliastra, e un Comune, Sestu. Rischiano di diventare un flop le consultazioni con cui il centrosinistra domenica prossima chiamerà i propri elettori alle urne per scegliere i candidati per le amministrative di fine maggio. Alle 16.30 di ieri, chiusura dei termini per la presentazione delle candidature per le primarie di coalizione, nella sede cagliaritana del Partito democratico sono arrivate pochissime adesioni. A Cagliari, nonostante la raccolta di circa 2mila firme, il consigliere comunale Claudio Cugusi - su richiesta della maggioranza del partito - ha ha deciso di rinunciare alla candidatura: la sfida per Palazzo Regio sarà tra il presidente uscente Graziano Milia (Pd) e Roberto Copparoni dei Verdi. In Ogliastra oltre il presidente l’uscente Pierluigi Carta ha presentato la candidatura Mario Bruno Piras, sempre del Pd. Quanto al Comune di Sestu, i due sfidanti sono entrambi del Pd: il sindaco uscente Aldo Pili e Maria Rita Cicotto. Nella sede regionale del Pd, per la verità erano arrivate anche le candidature ufficiali della presidente uscente della Provincia di Olbia Tempio Pietrina Murrighile (Alleanza per l’Italia) e del presidente uscente della Provincia di Medio Campidano, Fulvio Tocco. Ma nelle due province le primarie non si faranno per mancanza di sfidanti. Dopo la conferma (non senza polemiche) del presidente uscente della Provincia di Nuoro, Roberto Deriu, ieri a Sassari la coalizione ha confermato gli uscenti Alessandra Giudici alla Provincia e Gianfranco Ganau al Comune, nonostante molte perplessità dell'ala soriana del Pd, Pdci e Ups. Il centrosinistra sassarese ha anche stigmatizzato la scelta del Psd'Az di schierarsi con il centrodestra dopo aver governato per quattro anni insieme al centrosinistra.
INSOMMA, NEL COMPLESSO, la coalizione guidata dal Pd non sembra coesa. Lo nota ad esempio il consigliere regionale di Sinistra e Libertà, Luciano Uras: «Il centrosinistra rischia di andare diviso in quasi tutta la Sardegna, tranne che nel Sassarese e nel Sulcis, sempre che la candidatura del sindaco di Carbonia, Salvatore Cherchi, venga confermata. In Provincia di Nuoro e città, ad Oristano, a Cagliari e ad Olbia la coalizione non sembra unita e questo dà l’idea di come sia critica la situazione ». Critico sulle primarie cagliaritane Claudio Cugusi che ha rinunciato alla sfida con Milia (ieri a Bruxelles). «A quattro giorni dal voto non vedo in giro un manifesto, un programma elettorale. Se questa è la nuova posizione del mio partito allora vuol dire che queste primarie proprio non le vuole nessuno. Sarebbe stato meglio saperlo prima».
¦ Le chiavi
1 Domenica alle urne
 La primarie di coalizione del centrosinistra si terranno domenica prossima: si vota nelle Province di Cagliari e dell'Ogliastra e nel comune di Sestu.
2 Sfida tra Milia e Copparoni
Nel capoluogo la sfida sarà tra il presidente uscente Graziano Milia e il verde Roberto Copparoni