Cep. Protesta dei genitori
«I nostri figli hanno frequentato sia l'asilo che le elementari al Cep, sempre vicino a casa, e devono avere la possibilità di frequentare anche le medie nel quartiere». Con questa motivazione, quindici mamme hanno ingaggiato una battaglia contro il preside della scuola media Ugo Foscolo, accusandolo di aver negato l'iscrizione dei bambini nella vicina sede di via Talete per imporre la sede, più distante, di via Salvator Rosa. I bambini hanno frequentato l'asilo in piazza Pitagora e attualmente sono in quinta elementare (sezioni A e B) in via Talete.
LA VICENDA A febbraio le mamme si sono presentate nella sede centrale dell'Ugo Foscolo, in viale Marconi, per perfezionare l'iscrizione alle medie per l'anno prossimo. «C'era la possibilità di scegliere tra le tre sedi di viale Marconi, via Salvator Rosa e via Talete», racconta Daniela Marras, rappresentante dei genitori della 5ª B, «e ovviamente abbiamo scelto tutte via Talete (ex Vittorino da Feltre) perché è vicino a casa, optando per il tempo normale di 30 ore». Il 25 marzo, però, il preside ha comunicato che la richiesta non sarebbe stata esaudita. «Ci ha detto che mancano i numeri per formare una prima col tempo normale in via Talete e che avremmo dovuto scegliere tra altre due opzioni: iscrivere i bambini con il tempo normale in via Salvator Rosa o iscriverli sì in via Talete ma con l'indirizzo musicale». Due possibilità che non soddisfano le mamme. «L'indirizzo musicale non ci interessa», spiega Sabrina Stara, «e il tragitto che porta da casa nostra a via Salvator Rosa è pericoloso. C'è una strada a quattro corsie da attraversare e saremmo costrette ad accompagnare sempre i bambini anziché mandarli a scuola da soli. Un grosso problema visto che molte di noi lavorano».
LA REPLICA Il preside della Ugo Foscolo Ottavio Marcia ha dichiarato di non poter fare niente. «Non ci sono i numeri», si è difeso, «ci vorrebbero almeno diciotto bambini ma sono solo quindici. Prima di costituire nuove classi in via Talete intendo riempire le sedi di viale Marconi e via Salvator Rosa. Abbiamo avuto un calo delle iscrizioni del 19% e su 825 posti disponibili ne abbiamo coperto solo 666 rischiando che la sede di via Talete restasse addirittura chiusa per mancanza di alunni». In difesa delle mamme si è schierato l'ex consigliere della Circoscrizione 4 Antonio Crisci (residente al Cep). «Non si capisce», ha commentato, «come mai si stiano privilegiando le sedi di viale Marconi e via Salvator Rosa visto che quella di via Talete è di gran lunga la migliore». ( p. l. )
10/04/2010