Si inaugura domani, sino a domenica 18 aprile, l'undicesima edizione della fiera

Sulla banchina di via Roma 30 stand con 200 imbarcazioni

Sarà rappresentato il mercato sardo con la speranza di ridare un po' di ossigeno al settore. Ci saranno regate e gare di abilità su yacht a vela.
Una scommessa tra amici, diventata mostra mercato, e dopo ancora fiera della nautica, la prima della Sardegna. Così è nato il Nautic Show Sardinia, pronto ad affrontare l'undicesima edizione. Al porto di via Roma freme l'attività di operai, gru ed espositori, perché il tempo stringe. Domani (ore 11) si inaugura, porte aperte fino a domenica 18. Con la speranza di dare visibilità e ossigeno a un settore che come gli altri soffre.
LA FIERA Ci sperano gli espositori, una settantina tra cantieri, broker, rivenditori tecnici e di servizi. Ci contano gli organizzatori. I numeri del passato confortano: l'anno scorso hanno visitato stand, provato barche o anche solo curiosato come ogni fiera che si rispetti, circa 50.000 persone. Tornando ancora indietro, dal 2006 - data del trasloco da Marina di Capitana alla vetrina cagliaritana - il trend di crescita è sempre stato positivo. «Non era scontato resistere, tantomeno crescere», ha commentato Piero Comandini, assessore al Turismo della Provincia di Cagliari, presente alla conferenza stampa di ieri, «l'evento ha corso un doppio rischio: scegliere un periodo di spalla e un settore di nicchia. Ma ha saputo mostrare l'immagine di un porto vivo, aperto al territorio. E questo è piaciuto».
11 EDIZIONI Proprio perché collaudata, la formula del Nautic Show Sardinia è rimasta la stessa delle passate edizioni: esposizioni in banchina, test a mare, brevi conferenze a tema, regate. Il tutto sparso su una superficie di terra e mare pari a circa due ettari, dove convivranno trenta gazebo e duecento imbarcazioni, la maggior parte a motore. «Gli espositori rappresentano bene il mercato sardo, ma non si tratta di una fiera locale», ha spiegato Giovanni Leonori, mente e braccio dell'evento insieme a Walter Grisolia, «grazie ai contatti presi durante l'inverno, è previsto l'arrivo di numerosi agenti da tutta Italia, per testare e si spera movimentare le attività degli operatori presenti». Accanto a presentazioni, strette di mano e contrattazioni, nei weekend si svolgeranno incontri tecnici sulla pesca, gare di abilità marinaresca a bordo di alcuni yacht a vela, il primo trofeo Bolentino (domenica 11) e il quinto Trofeo Nautic Show di vela (domenica 18), organizzato per i giovanissimi timonieri dell'Optimist con il supporto dello Yacht Club Cagliari. Il tutto accessibile gratuitamente, con orario continuato dalle 10 alle 20.
CLARA MULAS

09/04/2010
Nuovo pontile
Barche a vela e mini yacht

Per i prossimi nove giorni, il Nautic Show Sardinia sarà il porto che verrà.
Il nuovo pontile, posizionato poche settimane fa tra i moli Sanità e Dogana, già vive di barche a vela e piccoli motor yachts, esposti in occasione della fiera.
Pure la darsenetta, che si affaccia su piazza Deffenu, e il pennello posto in cima allo stesso molo Sanità, sono pronti ad accogliere barche da diporto di vario pescaggio e lunghezza. Un centinaio, almeno.
I primi arrivi corposi si attendono per il mese di maggio, frutto dei contatti presi dal gestore Portus Karalis.
«Poi toccherà al tratto compreso tra la Stazione marittima e il Molo Sant'Agostino, destinato anche questo al diporto, che sarà affidato tramite procedure di evidenza pubblica», ha annunciato il segretario generale dell'Autorità portuale, Antonio Conti, «infine, quando il piano regolatore del porto sarà approvato, sarà il turno delle strutture a terra: sia l'ex caserma dei Vigili del fuoco che la Stazione marittima saranno pesantemente ristrutturati e riconvertiti a fini turistici, mentre tutti gli uffici verranno trasferiti nella sede in via Riva di Ponente».
A fare due conti ottimisti, l'opera potrebbe essere completata entro la fine del 2010.
CL. M.

09/04/2010