Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bus per il Poetto? «Sì, con i poliziotti»

Fonte: L'Unione Sarda
6 aprile 2010

Ci sono consensi bipartisan per la proposta di allungare gli orari per il periodo estivo

Il Ctm pronto a istituire corse notturne ma chiede sicurezza

I dubbi del Ctm: «Quali autisti vorrebbero lavorare in un pullman dove ci possono essere molte persone ubriache?».
Un collegamento notturno per il Poetto. La richiesta arriva da Massimo Zedda, consigliere comunale (e regionale) di Sinistra, ecologia e libertà. Ma la proposta piace anche tra i banchi della maggioranza: il Riformatore Lino Bistrussu è pronto a sostenere qualunque iniziativa di questo genere. «Chi viene nel mio bed & breakfast», sostiene, «si lamenta del fatto che, nelle notti estive, non può rientrare dal Poetto».
L'IDEA In realtà, Zedda avrebbe ben altre idee per la testa. «Per favorire i collegamenti tra il litorale e la città», spiega, «dovrebbe essere attivata la metropolitana di superficie. E dovrebbero essere concessi incentivi ai tassisti in modo che possano abbassare i prezzi». Ma, visto che certi progetti, nella migliore delle ipotesi, potrebbero essere realizzati solo in tempi lunghi, il consigliere pensa all'immediato. «Con l'ultima corsa alle 23,30, le tante persone che vanno al Poetto a sentire musica, a trascorrere le loro serate in spiaggia devono necessariamente fare ricorso a mezzi propri». Possibile per i cagliaritani. Ma i turisti? «Tante volte mi è capitato di accompagnare qualcuno verso il centro perché non poteva aspettare la prima corsa del mattino». Tra l'altro, un collegamento notturno avrebbe effetti positivi sulla sicurezza stradale. «Prendendo il pullman si eviterebbero problemi legati al consumo di alcol. E in tanti non rischierebbero di perdere la patente per il controllo con l'etilometro».
I TURISTI Ma i disagi maggiori riguardano, appunto, i turisti. «Un collegamento tra il Poetto e, per esempio, piazza Matteotti servirebbe praticamente tutte le strutture ricettive della città, dall'ostello della gioventù agli alberghi principali, ai tantissimi bed & breakfast del centro storico». Preoccupazione legittima dal momento che tantissimi dei turisti che arrivano a Cagliari sono richiamati dai voli low cost : necessario pensare anche a collegamenti low cost all'interno della città.
IL CTM L'idea trova molti consensi. Ma anche le perplessità del Ctm, l'azienda che gestisce i trasporti in città. «Un collegamento notturno per il Poetto? Nessun problema. A patto che venga garantita la presenza dei rappresentanti delle forze dell'ordine a bordo», risponde il direttore generale Ezio Castagna. Lui si preoccupa della sicurezza all'interno dei mezzi pubblici. «D'altronde, in tutte le città d'Italia i pullman che viaggiano dopo le 23,30 trasportano anche poliziotti». Parla a nome dell'azienda. Ma anche dei dipendenti. «Io ho la sensazione che nessun autista vorrebbe lavorare in un bus all'interno del quale salgono, a tarda notte, persone magari con una bottiglia in mano e con il tasso alcolico elevato. Non si sentirebbero sicuri». La presenza di un poliziotto risolverebbe il problema. «Da parte nostra non c'è nessuna preclusione preconcetta».
IL PASSATO Semmai, i problemi sono legati agli esperimenti passati. «Ci è capitato di istituire corse straordinarie dopo concerti particolarmente seguiti: i bus hanno viaggiato semivuoti». E poi c'è l'aspetto economico. «Noi mettiamo i pullman: ditemi voi chi comprerebbe i biglietti alle due del mattino».
MARCELLO COCCO

06/04/2010