Si definiscono i dettagli: il 7 settembre sarà celebrata un'unica funzione religiosa
Cagliari come la Città del Vaticano, il mercoledì dell'udienza papale. Il 7 settembre nessun posto sarà lasciato al caso e tutto dovrà essere organizzato al meglio, con tanto di settori suddivisi per diocesi. «Alla messa con il Papa», afferma l'arcivescovo Giuseppe Mani, «ci sarà posto per tutti, a condizione di essere ordinati. Per questo si prega di fare richiesta, nella propria parrocchia o alla Curia diocesana, del biglietto d'invito che indicherà il luogo per la partecipazione». Fu proprio l'arcivescovo, come presidente della Conferenza Episcopale della Sardegna, a domandare al Pontefice una sua visita nell'Isola in occasione della visita ad limina dello scorso anno, che ha visto tutti i vescovi sardi recarsi a Roma, come accade ogni cinque anni, per la tradizionale visita alla tomba degli Apostoli e all'incontro con il Papa. L'nvito fu accettato e il 7 settembre Benedetto XVI sarà in Sardegna. Sarà l'unica altra meta italiana per il 2008 con Genova e Brindisi. E l'arcivescovo annuncia anche un altro dettaglio: una sola messa quella domenica mattina. «Il Papa alle 10 celebrerà la messa solenne davanti alla Basilica di Bonaria con tutti i vescovi e i sacerdoti che concelebreranno con lui. Alle 18 incontrerà nel largo Carlo Felice i giovani. Trascorreremo la domenica con lui, consapevoli dell'onore che ci ha fatto scegliendo la nostra città per la sua visita. Viene per confermarci nella fede di Gesù Cristo, per aprirci orizzonti nuovi e farci sentire fratelli universali, ma soprattutto viene pellegrino alla Madonna di Bonaria per rinnovare dopo un secolo la scelta del popolo sardo di volere Maria come sua massima protettrice».
Prima di Cagliari, dal 15 al 20 luglio il Papa sarà a Sydney in Australia per la Giornata Mondiale della Gioventù sul tema “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni”. Poi, dopo la visita a Cagliari, dal 13 al 15 settembre Benedetto XVI si recherà in Francia, in occasione del 150° anniversario delle apparizioni della Vergine Maria a Lourdes.
Intanto “Il Comitato per il Papa in Sardegna” nei locali del seminario diocesano continua la sua attività di incontro con tutti i gruppi religiosi e civili dell'isola. Si attende la visita dei referenti del Vaticano per definire nei minimi dettagli i luoghi della visita papale: dall'aeroporto a Bonaria, dal seminario regionale a quello diocesano, sino alla Cattedrale per la preghiera personale del Pontefice e all'incontro con i giovani. E si studia la diposizione dei posti a sedere per la cerimonia solenne che potrebbero superare le diecimila sedie.
BEATRICE SADDI
26/06/2008