Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Premio Alziator: nasce la fondazione per cercare fondi

Fonte: L'Unione Sarda
31 marzo 2010

Quest'anno stop agli inediti


Stop agli inediti e nascita di una fondazione: sono queste le novità del Premio Francesco Alziator, il prestigioso concorso letterario ideato dal Comune di Cagliari e giunto alla sua quarta edizione. L'evento, intitolato allo scrittore e giornalista scomparso nel 1977, è stato presentato ieri in Municipio dal sindaco Emilio Floris, dal presidente della commissione Cultura Maurizio Porcelli e dalla dirigente d'Area Ada Lai. «Il premio è ormai una realtà consolidata e di successo per la qualità delle sue opere», ha commentato Floris alla presenza della figlia di Alziator, Cristiana (che, con Porcelli, Ada Lai e Nereide Rudas, costituisce il comitato di gestione) «Con la cultura si possono fare molti passi in avanti e puntare al contesto nazionale e internazionale».
IL PREMIO Il concorso (per il quale sono stati stanziati 120mila euro) quest'anno è aperto solo alle opere già pubblicate. Per il resto, la formula rimane la stessa: tre sezioni, narrativa, saggistica e speciale; quest'ultima riservata ad autori stranieri originari dei paesi del Mediterraneo. In ognuna delle sezioni, al primo classificato spetterà un premio di seimila euro, mentre il secondo e il terzo riceveranno mille euro. Gli scrittori potranno inviare le proprie opere entro il 21 giugno al centro culturale Villa Muscas che diventerà la sede stabile del Premio e ospiterà una biblioteca.
FESTIVAL E FONDAZIONE Nei due weekend che precedono la serata finale, gli amanti della lettura potranno assistere al Festival Alziator, una serie di incontri e presentazioni di libri nei principali centri culturali della città. Una parte importante della rassegna sarà dedicata alla letteratura per l'infanzia e alla lingua sarda. Ma c'è anche un altro progetto in cantiere: «Entro il prossimo anno costituiremo una fondazione, per attirare capitali da utilizzare per varie iniziative», ha anticipato Ada Lai. «Cagliari punta sulla cultura: anche questo è un modo per creare turismo e lavoro».
LA GIURIA Anche quest'anno, il compito di giudicare gli scritti è stato affidato ad un team di intellettuali provenienti dal mondo accademico, del giornalismo e della cultura: Pasquale Mistretta, Andrea Frailis, Maria Antonietta Pilia, Carlo Pillai, Mario Tasca e Maria Paola Masala. A presiedere la giuria sarà il giornalista Tonino Oppes. «È un grandissimo onore, ma anche un onere. Cercheremo di dare un contributo alla riscoperta della figura di Alziator, e alla diffusione della lettura. I libri hanno una grandissima forza: farci incontrare e parlare».
FRANCESCO FUGGETTA

31/03/2010