Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cascata di Cala Fighera con l'acqua potabile

Fonte: L'Unione Sarda
25 marzo 2010


la curiosità Le condutture risalgono al 1963

C'è una cascata che si butta direttamente sul mare. Sarebbe anche un bello spettacolo se a crearla fossero stati i gestori de La Pailotte. Invece, quell'acqua che finisce in mare è acqua potabile che fuoriesce dalle condutture. Un problema quasi endemico da quelle parti: a portare l'acqua potabile a Cala Fighera furono i militari americani che si insediarono da quelle parti nel 1963. Crearono una condotta con i mezzi tecnici di allora: dunque, tubi metallici dal diametro limitato.
Con il passare degli anni, ovviamente, le condutture hanno cominciato ad avere problemi: la ruggine ha finito con il creare rotture in più punti. Non soltanto: l'erosione ha scavato il terreno e, in alcuni punti, la condotta è diventata quasi a vista. E, nel frattempo, nessuno è intervenuto.
Negli ultimi anni, il problema è finito nei tavoli dei dirigenti di Abbanoa: l'azienda è intervenuta per mettere una serie di pezze. Ma i rimedi si sono rilevati provvisori: nei punti riparati, non esce più l'acqua. Però, gli interventi fanno aumentare la pressione nelle tubature vecchie. Si creano, dunque, nuove rotture che fanno fuoriuscire l'acqua. Ed ecco che nasce la cascata de La Pailotte. ( mar.co. )

25/03/2010