Nel 2009 sono transitati più container di Napoli e Livorno
I dati sono stati illustrati ieri dall'amministratore della società che gestisce il porto in occasione della presentazione del progetto navebus, destinato alle scuole della città e dell'hinterland.
«Il Porto canale è attualmente il quarto approdo commerciale più importante d'Italia grazie a una movimentazione merci che, nel 2009, è stata superiore a quella di scali storici come Napoli, Livorno e Taranto».
QUARTI IN ITALIA Lo ha rivelato ieri Domenico Bagalà, amministratore delegato del Cict (Cagliari international container terminal), società del gruppo Contship Italia che gestisce lo scalo cagliaritano. «In totale - ha spiegato - nel 2009 sono stati movimentati 708 mila Teu (acronimo di Twenty-foot equivalent unit, l'unità di misura di volume nel trasporto dei container), un risultato prestigioso che lo colloca tra i primi porti container di rilevanza internazionale in Italia». Meglio di Cagliari hanno fatto solamente Gioia Tauro, Genova e La Spezia. «Non possiamo quindi che essere soddisfatti - ha commentato Bagalà -. Basti pensare che nel 2009 sono approdate nel nostro scalo ben 903 navi e siamo riusciti a garantire oltre 120 partenze settimanali verso 85 diversi porti di tutto il mondo: Mediterraneo, Nord Europa, Americhe, Medio Oriente, India, Pakistan e anche Estremo Oriente».
ALTRI NUMERI Le infrastrutture a disposizione del Porto canale includono attualmente 1.520 metri di banchine con una profondità del fondale di 16 metri. «Il personale addetto al carico e scarico delle merci - ha illustrato il responsabile del Cict - può usufruire di sette gru fisse più una mobile, mentre nel piazzale sono operative diciassette gru Rtg (a portico su rotaia)». La superficie di stoccaggio dei container è invece di 400 mila metri quadri e sono presenti oltre mille prese di corrente per i container refrigerati.
PORTOLAB Bagalà ha illustrato i dati ieri mattina al Terminal crociere, a margine della cerimonia di presentazione del progetto per le scuole Portolab che ha visto presente anche il presidente dell'Autorità portuale Paolo Fadda. Alle 11 in punto è stato inaugurato il Navebus, uno scuolabus molto particolare, colorato all'esterno e ricco di immagini del porto all'interno, che funziona come una piccola aula itinerante andando su e giù per il porto di via Roma, trasformato per l'occasione in un grande laboratorio a cielo aperto.
STUDENTI IN GITA I protagonisti della mattinata sono stati gli alunni della IV B della scuola elementare di Assemini, coordinati dalla professoressa Antonella Stefanelli, ma nei prossimi giorni tante altre scolaresche (sia della città che dell'hinterland) avranno la possibilità di salire a bordo del Navebus.
PAOLO LOCHE
24/03/2010