Terramaini. Ieri sopralluogo di assessore e commissione
Nel periodo di chiusura sono state effettuate sia la derattizzazione che i lavori di manutenzione, a opera del servizio Edilizia sportiva del Comune. La commissione Sport: «No ai ricatti della Federazione».
Topi e blatte non nuotano più nella piscina di Terramaini. Così oggi la struttura gestita dalla Federazione italiana nuoto potrà riaprire i battenti dopo le tre settimane di chiusura forzata imposte dall'Asl.
Finite le opere di disinfestazione e derattizzazione, conclusi i lavori di manutenzione straordinaria (soprattutto tinteggiatura e risanamento) effettuati dal settore Edilizia sportiva del Comune, la situazione sembra essere di nuovo sotto controllo.
OK DELL'ASL A certificarlo sono stati ieri gli ispettori inviati dal servizio di Igiene pubblica dell'azienda sanitaria locale, che hanno visitato sia la piscina che le pertinenze.
Una mattinata di verifiche sul campo, vista la contemporanea presenza dell'assessore comunale allo Sport Giovanni Floris e della commissione consiliare, guidata dal presidente Stefano Schirru.
L'ASSESSORE «La situazione sembra essere tornata alla normalità, ed è dunque giusto che al più presto la struttura riapra i battenti e torni ad accogliere i tanti sportivi che in questo periodo non l'hanno potuta utilizzare», dice l'assessore Floris, «ora si tratta di risolvere le questioni che ci vengono segnalate dalla Fin, che ha persino prospettato la possibilità di rescindere la convenzione».
La Federazione lamenta carenze strutturali e ha denunciato il moltiplicarsi dei costi di gestione, legati al prezzo eccessivo che Abbanoa e il gestore elettrico chiedono per acqua ed energia. Una tariffa piena, senza alcuno sconto, mentre finché i contratti sono stati intestati al Comune si poteva contare su sgravi che arrivavano anche al 70 per cento: «Abbiamo il dovere di affrontare le tematiche sottoposteci dalla Fin - ammette Stefano Schirru - ma non dobbiamo piegarci ad alcun ricatto. Quando la Federazione ha sottoscritto il contratto di convenzione era a conoscenza delle condizioni. Ora vedremo quel che si potrà fare».
I GESTORI Con un comunicato diffuso in serata, a firma del dirigente federale Enrico Follese, la Federnuoto ha confermato la riapertura della struttura: «Ripartiranno tutte le attività: nuoto libero, corsi di nuoto per adulti, acquagym, assistenza ai portatori di handicap, scuola nuoto per bambini e attività agonistica. ( a. mur. )
18/03/2010