Il successo discreto delle colazioni nella Galleria d'arte


Come vivacizzare una domenica mattina, attirando famiglie e amanti dell'arte. Le colazioni a chilometri zero, iniziativa della Galleria comunale d'arte e dell'associazione culturale Artècrazia, promuovono la mediazione dell'arte che, nel museo, diventa strumento per coinvolgere il pubblico verso una cultura alimentare sana e sostenibile dal punto di vista ambientale.
Ieri, nell'allestimento dei cinque soci del sodalizio presieduto da Sara Costa (con la supervisione di Annamaria Montaldo, direttrice della Galleria), c'è stato un nuovo omaggio alla primavera: nella sala Depero (quella che ospita un mega-busto del Duce) è stata proiettata una selezione dei più suggestivi paesaggi primaverili presenti nella storia dell'arte. Il montaggio, accompagnato da una colonna sonora coinvolgente, ha accompagnato i visitatori alla scoperta di una sequenza cronologica nella quale si sono riconosciuti i dipinti delle collezioni permanenti.
L'iniziativa ha coinvolto anche i più piccoli: una quindicina di bambini, infatti, hanno partecipato ai laboratori didattici curati dall'associazione “Orientare”, prima di assaporare una sana e gustosa merenda. «Tutto rigorosamente a chilometri zero - racconta Sara Costa - i prodotti che abbiamo offerto ai nostri ospiti nel buffet allestito in una sala del primo piano sono tutti sardi». Esempio di filiera cortissima: la marmellata di fichi di Gavoi, il formaggio e la ricotta di pecora, le torte e le crostate. «Siamo veramente soddisfatti del successo di queste iniziative - racconta Annamaria Montaldo - il pubblico ha risposto con grande simpatia alla nostra proposta, seguendoci sin dal mese di novembre, quando le colazioni erano accompagnate da musica e poesia».
Apprezzabile anche il messaggio di auto-promozione che arriva dai cinque soci di Artècrazia: «Eravamo tutti reduci da stage o periodi di volontariato qua in Galleria - racconta ancora la presidente Sara Costa - a un certo punto abbiamo deciso di scommettere sulle nostre passioni, associandoci e presentando progetti al Comune. Questo delle colazioni a chilometro zero in Galleria ha ricevuto un'ottima risposta».
Tanto che c'è un piano per proseguire nei mesi di aprile e maggio, spostando i momenti conviviali all'esterno, nel parco anche ieri frequentato da famiglie e bambini. Per quel che riguarda il successo dell'appuntamento, a parlare sono i numeri: la media dei biglietti staccati ogni domenica è di 200 (a quattro euro l'uno). Prossima colazione l'11 aprile, nella domenica successiva alla Pasqua.
ANTHONY MURONI

15/03/2010