la replica

Se è un incontro che la federnuoto chiede, l'incontro ci sarà. Così risponde il sindaco di Cagliari Emilio Floris sulla possibilità che la convenzione per la piscina di Terramaini sia ridiscussa: «I patti erano chiari. Noi possiamo anche ridiscutere la convenzione, purché loro siano ottemperanti rispetto al contratto. Non mi risulta che lo siano del tutto, in particolare per ciò che riguarda l'utilizzo della piscina da parte degli atleti azzurri. Ci sono anche dei vincoli che vanno rispettati e che forse sarà meglio ridiscutere. Però vogliamo capire se la Federazione abbia assolto completamente all'impegno che si erano assunta».
«Questo non è un matrimonio. Quando una delle due parti non sarà più daccordo si potrà rinunciare», aggiunge l'assessore allo Sport, Nanni Floris, che entra nel merito dei lavori di completamento dell'impianto: «Non c'erano i soldi per farli, c'è stata una ordinanza urgente del sindaco. In più adesso c'è una gara d'appalto per 450 mila euro per lavori nei quali potrebbe essere compresa anche la piscina. Per il momento abbiamo dovuto fare questi interventi per porre rimedio all'umidità e poter riaprire».
«Certo», conclude l'assessore, «dovremo vedere quali sono i lavori ordinari e quelli straordinari. Credo che basterà fissare un incontro. Forse rivedendo queste cose spenderemo di più, ma bisogna discutere e vedere».

09/03/2010