“Sarà un'occasione per affrontare diverse tematiche sociali della città di Cagliari, per far sì che la partecipazione delle persone anziane sia una partecipazione attiva, e sarà utile per ascoltare il punto di vista di chi ha vissuto la città più a lungo e con una certa esperienza”. Così l'assessore alle Politiche Sociali del comune di Cagliari, Susanna Orrù, accompagnata dal presidente della Commissione Politiche Sociali, Fabrizio Rodin, ha presentato la Consulta comunale della Terza età, in una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso il palazzo civico.
Fondata nel 2005 dalla precedente amministrazione, e accantonata dopo poco tempo, la Consulta della terza età avrà il compito di promuovere e sostenere tutte le iniziative mirate al miglioramento della qualità della vita degli anziani sul territorio comunale. Si cercherà di imparare quindi dagli errori compiuti in passato, con un maggior lavoro di cooperazione tra Consulta e amministrazione.
Anche il presidente della Commissione Politiche Sociali, Rodin, ha avuto modo di sottolineare l'importanza di quest'organo “La Consulta permetterà all'amministrazione di ascoltare le necessità degli anziani. E grazie alle Consulte si ha modo di portare trasparenza e partecipazione, perché attraverso questo metodo i cittadini entrano nelle stanze e hanno la possibilità di influire attraverso le loro proposte”.
Oltre ai cittadini con più di 60 anni, potranno far parte della Consulta della Terza età  anche le associazioni che operano, senza fini di lucro, nel campo sociale ed in quello dei diritti civili, così come le organizzazioni sindacali che abbiano formali articolazioni cittadine per la rappresentanza dei pensionati. Le domande di adesione dovranno essere indirizzate al Servizio Politiche sociali, situato negli uffici comunali di Piazza De Gasperi, entro il 10 giugno 2013.