Ancora prime assolute per il pubblico sardo alla ventesima edizione del V-Art il festival internazionale del cortometraggio in programma fino al 20 a Cagliari.
Mercoledì 16 marzo, a partire dalle ore 17, nella Sala della Terrazza del Centro d’arte EXMA, seconda giornata di non stop dedicata a Raul Servais, classe 1928, considerato uno dei grandi maestri dell’animazione europea. Grande comunicatore e amante del surrealismo, fu aiutante di Renè Magritte. Le sue opere sono stata premiate nei festival più importanti del mondo. Il V-art con questa monografica propone la quasi totalità delle sue opere.
The Order la versione filmica da Cremaster, l’opera più conosciuta di Matthew Barney, che gli è valsa il premio Europa 2000 alla 45ª Biennale di Venezia nel 1993 e lo Hugo Boss Prize indetto dal Museo Guggenheim nel1996.
IL FESTIVAL
Tanti sono stati gli ospiti che hanno presenziato a questa manifestazione e tantissimi i giurati fra i quali vanno ricordati Enrico Ghezzi, Sandra Lischi, Bruno di Marino, Aldo Braibanti, Nato Frascà, Leonardo Carrano, Miri Vita, Piera Mossa. Fra gli autori premiati una citazione merita Paolo Genovse e Luca Miniero (che vinsero il premio per il cortometraggio Incantesimo Napoletano) ma anche l’animatore Simone Massi che vinse con il cortometraggio (Pittore Aereo) e Ruggiero di Paolo (La Madre). Fra gli autori sardi si sono aggiudicati il premio Labor Peter Marcias, Paolo Zucca, Marco Antonio Pani e i nuoresi Umberto Sanna e Antonio Siotto.
Durante questi vent'anni il V-art è stato organizzato tra le altre città a Tokyo, Madrid, Colonia, Francoforte, Parigi e Londra, sempre con l' obiettivo di introdurre a livello “visione cinematografica” ciò che fino a qualche anno fa era stato possibile solo attraverso una fruizione espositiva, in questo caso specifico facciamo riferimento alle opere di Maya Daren, Raoul Servais e Bill Viola che nonostante siano state prodotte fra il principio degli anni 30 e i giorni nostri sono praticamente ancora, per il nostro pubblico, inedite.
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