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Giornata finale della nona edizione di Creuza de Mà il festival di musica per il cinema

12 dicembre 2015, 11:52
Sabato 12 dicembre al Conservatorio di Musica dalla mattina a tarda sera incontri, seminari, proiezioni e musica dal vivo. Chiusura del festival (alle 21.30) con Franco Piersanti in concerto.

Battute conclusive a Cagliari per Creuza de mà. Sabato 12 dicembre, al Conservatorio di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina, il festival di musica per il cinema, ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu con l'organizzazione dell'associazione culturale Backstage, sfoglia le ultime pagine della sua nona edizione con un'altra giornata (la quarta) ricca di appuntamenti - seminari, incontri, proiezioni e musica dal vivo - tutti ad ingresso gratuito. Una volata finale con un ospite d'eccezione: Franco Piersanti, l'autore di celebri colonne sonore che hanno contribuito a creare l'immaginario del cinema italiano degli ultimi trent'anni, come, tra le altre, l'overture di Habemus Papam, il tango de Il commissario Montalbano e la ninna nanna mediterranea de Il ladro di bambini. Classe 1950, vincitore di tre David di Donatello, una carriera trentennale al fianco dei maggiori registi italiani, da Olmi ad Amelio, da Bertolucci a Luchetti, Calopresti, lo stesso Cabiddu, il compositore romano sarà al centro di una serie di impegni che culmineranno in serata nel concerto sul palco dell'Auditorium del Conservatorio alle 21.30.

La mattina si apre con due master class, entrambe con inizio alle 10. Una, nell'Aula Porrino, vede appunto Franco Piersanti alle prese con le prove aperte al pubblico (fino alle 13) in vista del concerto. L'Aula Magna ospita invece Marco Marinelli, figlio ed erede del grande rumorista Renato Marinelli, uno dei maghi dei rumori nell'epoca d'oro del cinema italiano, per una lezione sulla ricostruzione degli ambienti, il montaggio degli effetti sonori e gli effetti "speciali" sonori. Al termine, nella stessa sala a mezzogiorno, musicisti e compositori di ambiti differenti si incontrano e confrontano sulle colonne sonore del cinema contemporaneo, tema portante di Creuza de mà. Intervengono alla tavola rotonda Fabrizio Casti, Gianmarco Diana, Luigi Frassetto, Riccardo Giagni, Stefano Guzzetti, Francesco Medda/Arogalla, Arnaldo Pontis e Giuliano Taviani e ancora Franco Piersanti.

Quest'ultimo firma anche le musiche de "Il primo uomo", il film (del 2011, ‘98) di Gianni Amelio tratto dall'omonimo libro di Albert Camus, che si proietta nel pomeriggio, alle 15, sempre nell'Aula Magna del Conservatorio. A seguire, un incontro in pubblico di Riccardo Giagni con in compositore romano. Tema: come nasce la musica nel cinema.

Alle 17.30 si apre una finestra sul cinema del regista veneto Claudio Cupellini con la visione del suo film "Una vita tranquilla" (del 2010, 105' con musica di Theo Teardo) che è valso a Toni Servillo il premio Marc'Aurelio d'argento della giuria al migliore attore alla quinta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. La proiezione è seguita da una conversazione di Cupellini con Riccardo Giagni e Gianfranco Cabiddu sul rapporto tra regista e musicista nel cinema.

Alle 21.30, all'Auditorium del Conservatorio, il gran finale nel segno di Franco Piersanti, protagonista di un concerto in cui proporrà pagine di musica per il cinema tratte dalla sua vasta produzione, per film come "Bianca" e "Il caimano" di Nanni Moretti, "L'amore ritrovato" di Carlo Mazzacurati, "Marianna Ucria" di Roberto Faenza, "Io e te" di Bernardo Bertolucci, "Le chiavi di casa" e "Così ridevano" di Gianni Amelio. Ad affiancare il compositore al pianoforte, un organico che vede Lisa Green al violino, Pasquale Laino al sax e al clarinetto, Vittorino Naso alle percussioni e il Quartetto d'Archi dell'Orchestra da Camera della Sardegna: Marco Ligas al violino, Dimitri Mattu alla viola, Oscar Piastrelloni al violoncello e Sandro Fontoni al contrabbasso.

Appendice all'insegna della festa, dalle 23.30 al Fabrik, con un "Creuza de mà final party" a base di selezioni di colonne sonore e library anni '60 e '70 a cura di Gianmarco Diana, ideatore e conduttore del format CinematiCA - Suoni da e per il cinema.

Il concerto, così come tutti gli altri appuntamenti del festival, è ad ingresso gratuito.

La nona edizione di Creuza de mà è organizzata col contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell'Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dell'Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione Sardegna Film Commission, del Comune di Cagliari e della Fondazione Banco di Sardegna, con la partecipazione del Conservatorio di musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" e la collaborazione del festival Pazza idea. Progetto creativo, dell'Orchestra da camera della Sardegna, del Culture festival, del Fabrik, del Centro Cinema Città di Cesena e di CinematiCA - suoni da e per il cinema.

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