Non si fermano i lavori iniziati in Primavera dal Comune per ristrutturare e mettere in sicurezza 42 palazzine popolari di Santa Teresa a Pirri. Con un importo complessivo di quasi 5milioni di euro, l'intervento riguarda non soltanto il rifacimento delle coperture e delle facciate. Ma anche la manutenzione interna straordinaria di diversi appartamenti. L'obiettivo è quindi quello di salvaguardare non soltanto i residenti, ma tutti i cittadini.
“Il progetto – ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras – nasce dagli indirizzi che l'Amministrazione si è data all'inizio della consiliatura per intervenire in maniera approfondita in tutti i quartieri della città. In particolare modo in quelli che presentano sofferenze e difficoltà sotto il profilo socio-economico”.
Costruiti più di trenta anni fa nelle vie Sanna, Del Lentisco, Trexenta e nella piazza Dei Carrubi, gli alloggi presentano diverse problematiche sia interne, che esterne. Non più sanabili con singoli interventi di manutenzione a causa della loro età e delle vecchie tecnologie costruttive, dopo le bonifiche preliminari, adesso si stanno eliminando circa 9mila e 700 metri quadrati di lastre di eternit dai tetti. Contemporaneamente si realizzeranno le nuove coperture isolanti senza amianto e intanto, come già fatto in una palazzina. Terminati i lavori sul tetto inizieranno quelli sulle facciate che saranno tra l'altro dotate del cosiddetto “capotto”. Così, migliorerà il comfort degli alloggi e si risparmierà sulle bollette per il riscaldamento
L'intervento si aggiunge ad altri in corso nel quartiere o nell'immediato intorno. Tra i diversi interventi sta già prendendo forma la nuova piazza Delle Aquile al posto dello sterrato. Ma c'è anche il rifacimento della via Toti e la ristrutturazione della palestra, degli auditorium e della Scuola materna San Giuseppe che a breve riaprirà. Anche l'area verde recentemente inaugurata in via Sanna è già a disposizione di tutti i cittadini.
Nella logica dell'inclusione sociale – ha concluso l'assessore –- le iniziative che si stanno portando avanti non riguardano quindi soltanto il quartiere Santa Teresa, ma piuttosto tutta la collettività di Pirri e di Cagliari”.
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