Due mani che abbracciano una "Sfera di luce”. È il simbolo scelto dagli organizzatori di questa ottava edizione del Festival della Scienza che si tiene a Cagliari dal 10 al 15 novembre. Tema di quest'anno è la “Meraviglia”. Il concetto che trova moltissime declinazioni nelle discipline scientifiche quanto in quelle umanistiche, impegnerà scienziati e divulgatori di livello internazionale in oltre 100 appuntamenti tra conferenze, animazioni, spettacoli, escursioni naturalistiche e archeologiche e soprattutto laboratori interattivi per raccontare anche ai più piccoli la scienza in modo semplice e originale. Oltre che nell'ExMà, quest'anno la manifestazione è ospitata nel Ghetto di via Santa Croce 18 nel quartiere Castello. Ma sarà anche esportata a Oliena dove dal 24 al 25 novembre 2015 si celebrerà la festa della scienza. L'inaugurazione è fissata per martedì 10 novembre alle  quattro del pomeriggio nella sala conferenze dell'ExMà con il professor Fernando Ferroni,  Presidente dell'INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

“Quello che vediamo e quello che sappiamo non ci basta mai. La voglia di conoscere – ha sottolineato Enrica Puggioni, assessore comunale alla Cultura - di stupirsi e di potersi meravigliare appartiene a tutti i diversi i linguaggi della cultura”. È appunto questo l'intento della manifestazione. E il Comune che patrocina l'iniziativa valuta l'idea di creare un centro della scienza a Cagliari. “Un centro permanente di divulgazione scientifica – ha detto l'assessora della Giunta Zedda – dove possano trovare casa l'aspetto didattico e interattivo per coinvolgere attivamente di tutte le generazioni”.

Il programma della manifestazione, spiegato da Carla Romagnino, presidente del Comitato promotore Scienza Società Scienza, prevede 30 conferenze presenziate da autorevoli rappresentanti del mondo della scienza, come Fernando Ferroni, dell'editoria scientifica e da due eccellenze della Sardegna: Marta Burgay, ricercatrice dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, e Maria Antonietta Loi, professore ordinario di Fotofisica e Optoelettrica presso l'Università di Griningen. Ben sette mostre e tanti laboratori che daranno la possibilità a tutti di toccare con mano la scienza. Ci sarà anche la possibilità di partecipare a percorsi naturalistici.

“Nel 2015 il Festival ha ricevuto due importanti riconoscimenti - ha aggiunto Carla Romagnino durante la conferenza stampa di oggi (giovedì 29 ottobre) nel Palazzo Civico di via Roma – è stato inserito tra i mille eventi culturali segnalati dal MIBAC per Expo 2015 e ha conseguito l'EFFE Label, che lo inserisce tra i migliori festival europei dalla giuria internazionale dalla EFFE, Europe for Festivals, Festivals for Europe”.

Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti internet: www.scienzasocietascienza.eu e www.festivalscienzacagliari.it . In allegato il programma dettagliato della manifestazione.