Dopo anni di abbandono, lo storico spiazzo sterrato di via Beato Angelico a Mulinu Becciu, avrà un nuovo volto. Pulito, ma soprattutto verde. Nuove panchine, aiuole e illuminazione a led. Un conforto per gli occhi sia di adulti che dei bambini, anche di quelli che frequentano la vicina scuola, che avranno un bel pretesto per stare all'aria aperta. Ma soprattutto un sollievo per i residenti che, da tempo, avevano espresso al Comune le perplessità circa lo stato di degrado in cui versava l'area di 4mila metri quadrati che entro la fine dell'anno sarà restituita loro sotto forma di giardino attrezzato. Ci saranno anche delle vasche che gli abitanti potranno adottare per coltivare fiori o anche ortaggi, e un'area per i cani.

Il “Circu de Soli” (arcobaleno) - così è stato battezzato il nuovo spazio verde per la ricchezza di essenze che a seconda della stagione dell'anno avrà delle fioriture di colore diverso - è stato presentato stamattina (giovedì 8 ottobre 2015) dall'assessore all'Ambiente Paolo Frau, dal presidente della Commissione Servizi tecnologici, Fabrizio Marcello e dal presidente della Commissione Trasporti, Guido Portoghese. Con loro c'è anche il sindaco Massimo Zedda che, dopo aver sottolineato l'importanza strategica e gli investimenti che il Comune sta realizzando nel quartiere, ha voluto precisare: “Anche questo intervento rientra nel Piano comunale delle Opere pubbliche. E benché valga complessivamente circa 500milioni di euro, grazie ai fondi europei, regionali e alle risorse che l'Amministrazione comunale ha risparmiato, non costerà nemmeno un euro d'indebitamento per le casse cittadine”. Ha fatto meglio di Cagliari soltanto Milano che ha però in dote la grande esposizione internazionale di Expo 2015.

Il progetto lo ha invece spiegato nei dettagli Paolo Frau. “Il giardino – ha specificato – è stato ideato con un'attenzione particolare per i bambini. Ed essendo confinante con una scuola dell'infanzia, abbiamo pensato di creare dentro il bosco una sorta di aula verde in modo che possano eventualmente fare lezione all'aperto […]. Ci sarà perfino un percorso avventura con una collinetta ed un labirinto che permetterà loro di giocare imparando”. Il costo complessivo dei lavori è di circa 150mila euro.

“Il quartiere sta rinascendo” ha detto Fabrizio Marcello. E il Comune di Cagliari sta facendo la sua parte impegnando risorse ed energie per aggiungere un altro tassello alla riqualificazione del territorio. Ma tocca anche ai cagliaritani preservare e difendere il decoro di questo e degli altri luoghi pubblici. Perché, purtroppo, il senso di civiltà non appartiene ancora a tutti, seppure è la prima responsabilità per diventare Capitale Italiana della Cultura e, più in generale, per mettere l'Isola al centro dell'Europa.