Proseguono a Cagliari gli appuntamenti con SLOW POP! La Storia con i Sognatori: un progetto di promozione della conoscenza storica attraverso l'uso di canzoni, parole e disegni, a cura della compagnia Le Voci del Tempo.
Tre appuntamenti dedicati a tre grandi sognatori: Adriano Olivetti, l'industriale lungimirante, Gigi Meroni, il calciatore artista, Andrea Pazienza, il disegnatore geniale e maledetto.
Le Voci del Tempo (lo scrittore Marco Peroni, i musicisti Mario Congiu e Mauro Gurlino, il disegnatore Riccardo Cecchetti) propongono un viaggio nel tempo in cui si mescolano emozione e divertimento, ricerca storiografica e musicale, approfondimento e intrattenimento, dimensione SLOW e dimensione POP, con l'obbiettivo dichiarato di coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo, rompe i compartimenti stagni in cui avviene la circolazione del sapere.
Mercoledì 16 settembre,
presso la sede della Società Sant’Anna Via Cammino Nuovo 9/A,
l’Associazione Pubblico-08 propone, in collaborazione con;
la Società di Sant’Anna Onlus
e l’Associazione Malik,
lo spettacolo
Direction Home - Viaggio nell’Italia di Adriano Olivetti
di e con Marco Peroni, Mario Congiu, Mauro Gurlino, illustrazioni Riccardo Cecchetti
Adriano Olivetti è stato industriale, pensatore, editore, politico, urbanista: concepì la fabbrica come lugo in cui produrre bene e non soltanto beni, mezzo e non fine, cuore di una comunità nuova e alternativa al capitalismo e al socialismo. Lo spettacolo utilizza il linguaggio altrettanto visionario e senza tempo di Bob Dylan, dando vita a un suggestivo gioco di rimandi in cui la campana olivettiana (simbolo del Movimento Comunità) e quella dylaniana (metafora di liberà) paiono cantare assieme e sotto lo stesso cielo. “Direction Home” ha ispirato la realizzazione di “Adriano Olivetti, un secolo troppo presto”, il fumetto di Marco Peroni e Riccardo Cecchetti (Edizioni BeccoGiallo, terza ristampa) premiato con la “Miglior Sceneggiatura” al Festival Internazionale del Fumetto di Napoli – Comicon 2012.
Il merito inedito di questo lavoro è quello di liberare finalmente Adriano Olivetti dal tradizionale linguaggio con il quale fino a oggi la sua vicenda è stata spesso affrontata. (Beniamino de’ Liguori Carino, Fondazione Adriano Olivetti)
Nessun commento