L'associazione Progetto Contemporaneo presenta

Pomerium

Franco Ariaudo, Mattia Barbieri e Monica Mazzone, Mirko Canesi,

Paolo Carta, Cristina Meloni, Ambra Pittoni, Cosimo Veneziano

a cura di Laura Vittoria Cherchi

dal 18 al 30 agosto 2015

Sala delle Colonne - Fabbrica del Vapore

via Procaccini n.4, Milano

Dal 18 al 30 agosto 2015, presso la Sala delle Colonne della Fabbrica del Vapore, a Milano, in via Procaccini n.4, l'associazione Progetto Contemporaneo presenta Pomerium, con gli artisti Franco Ariaudo, Mattia Barbieri, Mirko Canesi, Paolo Carta, Monica Mazzone, Cristina Meloni, Ambra Pittoni, Cosimo Veneziano e la curatela di Laura Vittoria Cherchi.

Pomerium, dal latino post-moerium, al di là del muro, riflette sulle implicazioni attuali del concetto di confine, utilizzando la città come campo d'indagine. Presso le antiche popolazioni italiche, dagli Etruschi ai Romani, il momento di fondazione dell'urbe era preceduto dalla delimitazione rituale dei suoi confini per mezzo di una linea sacra, tracciata nel suolo con il vomero dell'aratro e interrotta dove si sarebbero dovute aprire le porte d'ingresso. Su questa linea veniva eretta la cinta muraria e, a suo ridosso, veniva istituito il pomerio: un intervallo di terra né percorribile, né arabile, né edificabile; uno spazio puro e scevro da ogni contaminazione umana; una preziosa pausa di sospensione riservata esclusivamente agli dei protettori della città. Il pomerio costituiva il limite di demarcazione fra due mondi, l'urbs, luogo della pace e degli auspici urbani, e l'ager, la dimensione della guerra. Esso sottolineava l'importanza della riconoscibilità del recinto, il carattere non puramente simbolico ma religioso della soglia di passaggio e perciò la pericolosità del suo attraversamento senza il rispetto di precise regole e accorgimenti. Nella mitologia romana, è il valore sacrale del pomerium, violato dal salto di Remo, a spingere Romolo al fratricidio.

Dove risiede il pomerio contemporaneo? Cos'è mutato da quando i recinti sono sopravvissuti quali segni laici e civili? A cosa danno forma le attuali linee di confine?

Pomerium focalizza l'attenzione sull'esposizione come processo e prassi in divenire, aprendo al pubblico il tempo della progettazione e realizzazione dell'opera. Tutti i giorni, dal 18 al 27 agosto, dalle 10.00 alle 19.00, la Sala delle Colonne ospiterà Laboratori Aperti che vedranno gli artisti impegnati nello sviluppo dei loro progetti. Un calendario di workshop, tavole rotonde e talk, trasforma Pomerium in un contenitore di ricerca dinamico e allargato a innesti e collaborazioni.

Il Programma Completo:

giovedì 20 agosto

ore 16.00 - 18.30

La Scuola della Fine del Tempo / Siate misteriosi e sarete felici

Workshop con Ambra Pittoni

Iscrizioni aperte fino al 19 agosto all'indirizzo: ambrapittoni@gmail.com

ore 19.00

Progetto Contemporaneo presenta al pubblico le proprie attività

e introduce Pomerium

21-27 agosto

Conversazioni:

un ciclo di incontri aperti al pubblico con gli artisti

Mattia Barbieri, Mirko Canesi, Paolo Carta, Monica Mazzone, Cristina Meloni

venerdì 28 agosto

ore 18.00 - 22.00

Pomerium

Inaugurazione finale

ore 19.00

Sauvage (prêt-à-monter)

Franco Ariaudo dialoga con Francesca Comisso

domenica 30 agosto

ore 17.00

La Residenza come Tempo di ricerca artistica

Cosimo Veneziano dialoga con Lorenzo Balbi, Cecilia Giuda, Progetto Contemporaneo

mediatore: Clara Madaro

Il modulo di ricerca Pomerium si inserisce nella programmazione estiva ideata per la Sala delle Colonne della Fabbrica del Vapore, in occasione di EXPO in Città, dall'associazione Progetto Città Ideale, che intente sviluppare nuovi contenitori culturali per coinvolgere la comunità artistica in diverse dimensioni di scambio intellettuale. Proponendo riflessioni sulle relazioni tra artista, città e luoghi della vita pubblica, Progetto Città Ideale si propone di riconfigurarne assetti e possibilità di fruizione. I temi del ruolo dell'artista nella società, come dell'arte nello spazio pubblico, trovano quindi terreno di confronto mostrando da una parte l'artista-lavoratore nella dimensione dello studio, dall'altra l'arte nei luoghi della quotidianità da cui sembra assente o scomparsa.

Per maggiori informazioni: http://www.progettocittaideale.com

Sono partner di Progetto Contemporaneo:
Città di Cagliari; Cagliari 2015 Capitale Italiana della Cultura; Comune di Belvì; ANDASA - Accesso al Network Dinamico della Attività nella Sardegna Artistica; Associazione StartArt, Puglia; Cabòri studio grafico, Cagliari; Compagnia 'B', Cagliari; GAI - Giovani Artisti Italiani; Tiscali; GAL SGT - Gruppo di Azione Locale “Sole Grano Terra”; Greetings from Alghero, Alghero; No Title Gallery, Venezia; Progetto Città Ideale, Milano; RIVOS - Coworking e Progettazione; Carovana SMI; L'Aquilone di Viviana; Cherimus; Sustainable happiness.