Eventi

Il momento della verità

Autore: Giuseppe Amisani,
3 aprile 2015, 12:53
Al Sant'Elia il Cagliari ospita la Lazio per iniziare la risalita

Se il Cagliari vuole ancora coltivare la speranza di conquistare la salvezza, non può più rinviare il momento del riscatto ed ecco perché la sfida alla Lazio diventa inevitabilmente la vera partita da ultima spiaggia per gli isolani.

Mancano dieci incontri al termine della stagione e con un gap di cinque punti da colmare per riuscire a raggiungere l'Atalanta (che dovrà essere superata perché arrivare a pari merito con i bergamaschi significherebbe retrocedere visto che i nerazzurri sono in vantaggio sugli scontri diretti) non ci si possono concedere ulteriori distrazioni.

“A questo punto – la conferma di Zdenek Zeman – conteranno soprattutto voglia e determinazione>. La caccia ai tre punti e aperta, ma secondo il tecnico rossoblù la ricerca andrà fatta sulle solite basi e cioè con il gioco offensivo legato ai suoi schemi d'attacco. “Possiamo fare risultato solo attraverso il gioco” la sentenza dell'allenatore di Praga che su questo tema non transige.

I biancocelesti rappresentano forse l'avversario peggiore di questo periodo perché arrivano da sei vittorie consecutive e sono intenzionati a continuare con la striscia esaltante che gli ha permesso di arrivare a ridosso del secondo posto in classifica. Mauri e compagni hanno già nel mirino i cugini della Roma e tenteranno di scavalcarli centrando un risultato pieno in Sardegna.

Ovvio che in casa rossoblù gli umori siano diametralmente opposti perché il ritorno di Zeman, pur avendo portato un pizzico di verve in più, non ha dato ancora la scossa tanto attesa. Un solo punto in due gare è un bottino troppo esiguo per alimentare sogni salvezza e allora sarà indispensabile cambiare passo.

Le prestazioni sono comunque state confortanti ma un po' per sfortuna (vedi la rete a tempo quasi scaduto incassata contro l'Empoli) un po' per gli episodi negativi (traversa di Joao Pedro a San Siro e sul rovesciamento di fronte rigore, inesistente, per il Milan) i punti non sono arrivati.

Ora non conta più niente: buone prestazioni, occasioni da gol costruite, moduli tattici o cambi in panchina. L'unico imperativo sono le vittorie che andranno conquistate a prescindere dall'avversario di turno.

E anche contro la Lazio il Cagliari avrà l'obbligo di provarci seppure con i soliti acciacchi. Zeman, infatti, dovrà fare a meno dello squalificato Ceppitelli e dell'infortunato Donsah, oltre ad avere a mezzo servizio alcuni dei nazionali che hanno giocato centottanta minuti con le rispettive selezioni. “Ma se sono andati in Nazionale – ha tagliato corto Zeman – significa che sono bravi e quindi dovranno stringere i denti per darci una mano”.

Per questo motivo Ekdal e M'Poku rischiano di non partire nell'undici titolare, ma in questo momento a tutti verrà chiesto uno sforzo ulteriore per tentare di riportare il Cagliari in carreggiata.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare