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Antonella Ferrari: Più forte del destino tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla

9 marzo 2015, 09:16
In scena martedì 10 marzo alle 21 Sala MiniMax del Teatro Massimo di Cagliari. Recita speciale fuori abbonamento in favore dell'AISM e replica mercoledì 11 marzo alle 11 sempre al Teatro Massimo di Cagliari in una matinée per gli studenti, aperta anche al pubblico adulto.
Antonella Ferrari Più forte del destino - foto Davide Lanesi

Sbarca nell'isola Antonella Ferrari, danzatrice e attrice - in tournée sotto le insegne del CeDAC nell'ambito del XXXV  Circuito Teatrale Regionale Sardo  (da martedì 10 marzo) con lo spettacolo “Più forte del destino/ tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla”: l'artista - volto noto e amato del piccolo schermo, interprete di fiction e serie televisive come “Centrovetrine”,  “Carabinieri” e “La squadra” e del film tv “Un matrimonio” (per il quale è stata scelta direttamente dal regista Pupi Avati)- colpita dalla sclerosi multipla,  ha saputo vincere i mille ostacoli posti dalla malattia e proseguire la sua carriera di attrice.

La pièce debutterà – in prima regionale -  martedì  10 marzo alle 21  al Teatro Massimo di Cagliari / Sala MiniMax con una recita speciale (fuori abbonamento) in favore dell'AISM (cui sarà devoluta parte dell'incasso) e sarà replicata l'indomani, mercoledì 11 marzo alle 11 sempre al Teatro Massimo di Cagliari in una matinée per gli studenti (aperta anche al pubblico adulto); giovedì 12 marzo alle 21 “Più forte del destino” approderà in Ogliastra, al Teatro Tonio Dei di Lanusei e infine  venerdì 13 marzo alle 21 sarà in scena al CineTeatro Montiggia di Palau con un evento speciale - fuori abbonamento.
Testimonial dell'AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), Antonella Ferrari - grazie al suo impegno, il suo coraggio e il suo sorriso - ha saputo dare un volto umano alla malattia, diventando un punto di riferimento per quanti devono combattere ogni giorno la stessa battaglia e smentendo i luoghi comuni della civiltà dell'immagine: il cinema  e il teatro, la televisione – come la letteratura -  rappresentano una fotografia della realtà; e la diversabilità - e ogni forma di diversità - sono un elemento inscindibile della società.

La scelta di Antonella Ferrari (dopo una brillante carriera di attrice e danzatrice nel mondo dello spettacolo, iniziata fin da giovanissima, e interrotta per l'aggravarsi della malattia),  di ritornare sul palcoscenico per raccontare la sua storia, risponde a un interrogativo fondamentale quanto paradossale: «Perché una persona con SM non dovrebbe fare l'attrice? o la cantante? o comunque l'artista?». Nella società dell'immagine, dove le donne sembrano dover incarnare un ideale di bellezza e eterna giovinezza, di perfezione fisica non scalfita dal tempo e dalle malattie,  il messaggio dell'artista milanese suona anche più forte e rivoluzionario.
“Più forte del destino/ tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla” - il suo spettacolo, tratto dall'omonimo libro, per la regia di Arturo Di Tullio - è una testimonianza forte ed emozionante su come si possa, e si debba imparare a convivere con la sclerosi multipla, con uno sguardo ironico sulla società e sui presupposti e i confini della cosiddetta “normalità”.

Antonella Ferrari arriva in Sardegna con “Più forte del destino” proprio in coincidenza con una data significativa - nel weekend del 7 e 8 marzo, in occasione della “festa della donna” si svolgono in tutta Italia manifestazioni ed eventi per La Gardenia  l'AISM a sostegno dei progetti per le donne con SM:  le donne si ammalano di sclerosi multipla in percentuale doppia rispetto agli uomini (e la Sardegna detiene il triste primato di un malato ogni 700 abitanti, la frequenza più alta riscontrata nel nostro Paese). Sottolinea l'attrice – che cura anche una rubrica su “Chi” e a cui molti si rivolgono per suggerimenti e consigli su come affrontare la sclerosi multipla: «Conosco tantissime persone in Sardegna affette dalla mia stessa malattia e, per questo, ho deciso di portare lo spettacolo proprio nella regione più colpita, dove sensibilizzare è quasi un obbligo morale, almeno per me».

“Più forte del destino/ tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla”  - una commedia dolceamara sulla realtà quotidiana della vita con SM - è l'occasione per fare luce sulla realtà di una malattia temibile ma che grazie alla ricerca e alle nuove terapie può essere tenuta sotto controllo, e quindi non impedisce di gustare i piaceri dell'esistenza. Pur con la SM si può continuare a  lavorare, pensare, emozionarsi, divertirsi; e perfino danzare e recitare.

Il viaggio in Sardegna di Antonella Ferrari – di ritorno nell'Isola dopo il fortunato tour di presentazione del suo libro autobiografico, da cui è scaturita l'idea dello spettacolo – è un'occasione per riflettere – con leggerezza e un pizzico di humour – sui tanti, troppi luoghi comuni che caratterizzano la società contemporanea.
«Chi l’ha detto che un’attrice debba essere per forza di “sana e robusta costituzione”? Chi l‘ha detto che a un provino non ci si possa presentare con un paio di stampelle (meglio se colorate)? Ma soprattutto: chi l’ha detto che un’artista colpita da sclerosi multipla debba smettere di recitare?»
La storia di Antonella Ferrari dimostra come la forza di volontà, la determinazione e la tenacia possano prevalere sulla malattia e sulle avversità della vita: colpita giovanissima da un male misterioso, solo anni dopo  riconosciuto come sclerosi multipla, l'artista milanese non ha rinunciato al suo sogno più grande: la recitazione.
“Più forte del destino” è quindi uno spettacolo insolito, divertente e commovente, in cui si alternano ricordi dolorosi e note (auto)ironiche, senza concessioni per pietismi, o buonismi: si guarda in faccia la verità – in tema con lo slogan della Stagione CeDAC, un pirandelliano “Giù la Maschera!” ma senza arrendersi e rassegnarsi, senza cedere allo sconforto ma al contrario battendosi per i propri e altrui diritti, e per inseguire le proprie aspirazioni e ambizioni.

“Più forte del destino”  è realizzato grazie al supporto di Alviero Martini 1^ Classe, Focaccia Group, Novartis e Sicurbagno ed è sostenuto e promosso dal CeDAC Sardegna attraverso il Circuito Teatrale Regionale Sardo. 

INFO & PREZZI

CAGLIARI/ Teatro Massimo - Sala MiniMax
martedì 10 marzo - ore 21 : biglietti 12 euro (di cui 2 euro per l'AISM)
mercoledì 11 marzo - ore 11 : biglietti: intero 8 euro – ridotto 5 euro

info: biglietteria@cedacsardegna.it – 345.4894565
per la matinée:   345.4894565 -  teatroscuole@cedacsardegna.it -

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